A sentirlo parlare sembra già un veterano, ma la sua carta d'identità dice ben altro. Gabriele Giliberti a soli 19 anni può vantare già tanta esperienza. Tante presenze collezionate tra i campi di Promozione ed Eccellenza con le maglie di Solofra e Virtus Avellino, e in mezzo la parentesi con la maglia dell'Avellino Primavera. Ora per lui è arrivata la chiamata più importante e la sfida più complicata: la Serie D con il Nola: "Sono molto contento di approdare in una piazza molto importante come quella di Nola. Inizia per me una nuova avventura - ha spiegato il classe '98 ai microfoni di TuttoAvellino.it - che sarà comunque piena di insidie. Lavorerò duro come ho sempre fatto, andando avanti con le mie forze. Spero di far parlare il campo come ho sempre fatto. Ringrazio la società che mi ha voluto fortemente e non vedo l'ora di cominciare questa nuova avventura".

Durante lo scorso campionato sei stato votato miglior portiere del girone B di Eccellenza, alla pari di Di Maggio... 

"E' un premio importante per me a livello personale. Già tre anni fa sono stato votato miglior portiere under in Promozione. Sono felice di riceverlo. Questo corona al meglio il mio lavoro e i tanti sacrifici che ho fatto fino ad oggi".

Ti hanno cercato altre società negli ultimi tempi?

"Ho ricevuto diverse offerte, anche da squadre del Nord e della provincia di Avellino. Ma Nola è stata la mia prima scelta fin da subito"

Giocherai in una piazza importante e seguita da tanti tifosi. Sarà questo uno stimolo in più per te?

"Posso dire che mi sento già uno di loro. So perfettamente cosa significhi tifare dagli spalti. Darò il massimo per questi colori e suderò la maglia fin dal primo giorno di allenamento".

Qual è il tuo obiettivo per la prossima stagione?

"Cercherò di fare il meglio. Anche se sono alla mia prima esperienza in Serie D ho tanta voglia di fare bene. Nei prossimi giorni parlerò con la società, ma già da oggi posso dire di volermi confermare anche in questa categoria".

Dopo aver giocato in Promozione ed Eccellenza la tua scalata continua...

"Non smetterò mai di seguire il mio sogno. Riparto da questa nuova esperienza in Serie D, un campionato difficile ma voglio dimostrarmi all'altezza di questa sfida". 

L'esperienza dell'anno scorso alla Virtus Avellino è quindi molto importante per te?

"Ho imparato tanto durante la scorsa stagione, in particolare col preparatore dei portieri Fabio Cucciniello. E' stato molto importante per me. Ci tengo a ringraziare i presidenti Stefano Salvati, Fabio Petrozziello e Damiano Genovese, il mister Rino Criscitiello e il direttore Lello Mallardo. Ora però penso solo al Nola".

 

 

Sezione: Calcio Minore / Data: Ven 13 luglio 2018 alle 19:20
Autore: Ugo De Mattia
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