Crotone ed Avellino arrivano alla sfida dell'Ezio Scida con un bisogno assoluto di fare punti, per obiettivi diversi. Pitagorici orfani dello squalificato Cremonesi che sarà sostituito da Ferrari al centro della difesa. Drago sembra orientato verso un 4-2-3-1 con Stoian, l'ex Ciano e De Giorgio a supporto del riferimento centrale d'attacco Torregrossa. Matute e Maiello davanti alla difesa composta da Balasa, Claiton e Martella. Per Massimo Rastelli ci potrebbe essere un cambio tattico, viste le diverse defezioni in attacco. Ritorno alle origini, ovvero al 3-5-2. Gli irpini hanno lavorato abbastanza bene in settimana, ma senza Mokulu e Soumarè infortunati. Squalificato Gigi Castaldo, al primo turno di stop del campionato. Tra i pali Frattali, trio difensivo composto da Pisacane, Ely e Chiosa. Bittante e Zito (o Visconti) sulle corsie esterne con un centrocampo robusto formato da Arini, D'Angelo e Kone. In avanti scelte obbligate. Trotta e Comi. Occhio, però, al modulo che sta adottando l'allenatore biancoverde di recente: il 4-3-1-2 che permetterebbe l'inserimento di Sbaffo. Da valutare le condizioni non ottimali di Schiavon, convocato ma non al top.

CROTONE (4-2-3-1): Cordaz; Balasa, Ferrari, Claiton, Martella; Matute, Maiello; Stoian, Ciano, De Giorgio; Torregrossa.

AVELLINO (3-5-2): Frattali; Pisacane, Ely, Chiosa; Bittante, Kone, D’Angelo, Arini, Zito; Comi, Trotta.

Sezione: Copertina / Data: Mar 28 aprile 2015 alle 11:00
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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