Michele Pazienza, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato di domani contro la Virtus Francavilla. 
Queste le sue parole: "Ci arriviamo bene, partita complicata, veniamo da una vittoria che ci ha dato entusiasmo, che ci ha dato autostima e fiducia. Andiamo a Francavilla portandoci dietro consapevolezze positive ma anche quei minuti che hanno visto mettere a rischio la vittoria. Troveremo una squadra determinata, che si difende molto bene, in 11 dietro la linea della palla e riparte molto bene, sono una squadra rapida, che ha gamba e dobbiamo fare massima attenzione". 
Sul tipo di gara: "Sarà una gara diversa rispetto al Catania, avremo certamente meno spazi. Ciò non vuol dire che non avremo profondità, bastano pochi metri per rubare il tempo al difensore e per creare situazioni di pericolo e sbloccare la gara. Non avremo i 50 metri di spazio avuti col Catania, ma come detto, bastano 10 metri per avere la profondità e segnare". 
Sui minuti di blackout col Catania: "Una risposta logica, scientifica, non gliela so dare. Ma momenti di difficoltà li vivono un po' tutte le squadre. Solo che loro non prendono gol, noi invece in 5 minuti abbiamo preso due gol. Dobbiamo cercare di togliere quei minuti di buio". 
Sulle palle inattive: "Abbiamo fatto pochi gol su calci piazzati, 5, ma bisogna crescere e migliorare. Credo che si debba partire da chi va a calciare, perchè in area deve arrivare una palla veloce, forte. Ci stiamo lavorando e mi auguro che in futuro riusciamo a trovare la via del gol".
Sulla tattica: "Cercherò di mettere in campo, come sempre, gli 11 che possano dare delle certezze, provando a inserire a gara in corso giocatori che possano dare una mano ai compagni. Per la gara di domani valuteremo la condizione di alcuni giocatori, che si ritroveranno a giocare anche la terza gara in una settimana e quindi sono da valutare. Il sistema di gioco non deve essere un problema ma un qualcosa che ci possa dare i vantaggi. Gli uomini che spesso determinano sono quelli che entrano dalla panchina, come con il Catania, che poi hanno dato una mano ai ragazzi per i 3 punti". 
Sul momento: "Il giudizio finale viene mascherato dal risultato. Io anche prima di Catania non ho visto una squadra rinunciataria, meno determinata, meno cattiva. Poi siamo stati condannati dagli episodi. Ma al di là di questi, la squadra è sempre stata positiva. Bisogna avere caparbietà e voglia di insistere, voglia di tenere botta. Bisogna avere quella forza e quel coraggio di insistere". 
Sul gol di Russo: "Inciderà tantissimo, il ragazzo veniva un periodo di stop molto lungo. Sicuramente avrà maggiore serenità, autostima e fiducia. Più tranquillità anche nel giocare, senza andare alla ricerca ossessiva di quella rete. Gli darà la possibilità di fare bene". 
Infermeria: "Benedetti e Varela sono lungodegenti poi come dicevo prima, bisogna valutare la condizione di diversi elementi dopo le tre gare in una settimana". 
Sui gol subiti: "Ogni volta che prendiamo gol evitabili chiedo attenzione massima. Analizziamo sempre le cose fatte bene e le cose fatte meno bene. E' un qualcosa in cui stiamo lavorando bene". 
Su Patierno: "Rientra, è a disposizione. Rocca? Quando parlavo delle condizioni in precedenza, mi riferivo a lui. E' da valutare". 
 

Sezione: Copertina / Data: Sab 09 marzo 2024 alle 10:26
Autore: Marco Costanza
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