Michele Pazienza, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria sul Catania
Queste le sue parole: "Ci sono stati 5 minuti dove stavamo per rovinare quanto di buono fatto nel primo tempo. Siamo riusciti a sopperire a quel momento anche grazie a qualche cambio, con Russo, Palmiero e Liotti che hanno fatto davvero bene, oltre ai gol e gli assist. E questo fa davvero bene. E' una delle note positive. Mi fa piacere per Russo, che non segnava da oltre un anno, ci riempie il cuore di gioia". 
Sui moduli: "E' questione sempre di atteggiamenti, oggi sapevamo che avevamo di fronte una squadra che avrebbe concesso degli spazi e i ragazzi su questo sono stati perfetti. Una volta sbloccata la gara, gli spazi sono diventati anche di più e siamo stati bravi a sfruttarli, trovando tre gol importanti con tre ripartenze letali". 
Squadra intelligente: "Sì, abbiamo saputo sfruttare le occasioni, trovando spazi, come detto prima. La squadra, come ha già dimostrato in passato, è stata attenta e ha individuato le difficoltà della squadra avversaria. Siamo stati chirurgici e intelligenti. Andiamo via con dei segnali positivi". 
Sulla Curva: "I ragazzi come sempre sono andati a salutare, basta è finita lì. I tifosi ci hanno sempre sostenuto, anche nei momenti complicati, soprattuto sul 3-2, quando stavamo barcollando. E i tifosi in quel momento ci hanno dato una grande carica". 
Sugli obiettivi: "Vittoria che ci dà consapevolezza e autostima. Sapevamo dell'importanza della gara, sapevamo quanto i tifosi ci tenessero contro questo avversario. Credo che abbiamo dato una gioia ai tifosi. Chiramente teniamo conto della realtà e vivere una gara alla volta, pensando ora a Francavilla". 
Sul metro arbitrale: "Non saprei cosa rispondere a Lucarelli, che ha chiesto 3 falli. Devo rivederli, non penso che però ci siano situazioni su cui recriminare. Dal campo non penso ci siano situazioni del genere, ma devo rivederle". 
Su Russo: "Lo conoscete anche meglio di me, per quelle che sono le sue caratteristiche, qualità. Sono felice, perchè veniva da un momento difficile e delicato. Quando si subisce un infortunio del genere non è facile tornare. L'ho subito anche io da giocatore. Ma eravamo consapevoli delle potenzialità di questo ragazzo, dovevamo solo aspettarlo e dargli continuità, che sta avendo finalmente dopo tempo. Anche nelle gare precedenti aveva dato dei segnali che stava rientrando. Il gol gli dà quella fiducia che può fargli solo bene". 
Su Patierno: "Domani si allenerà, ma poco alla volta proveremo a inserirlo, vediamo se riusciamo a recuerarlo per domenica".
 

Sezione: Copertina / Data: Mer 06 marzo 2024 alle 21:37
Autore: Marco Costanza
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