Altra sconfitta al Partenio per un Avellino che stenta in questa stagione a decollare. Sul banco degli imputati mister Tesser, che amareggiato in conferenza stampa spiega così la debacle odierna: "Questa è una sconfitta che mi lascia tantissimo dispiacere e amarezza. Una sconfitta che proprio non ci voleva soprattutto per la classifica. Abbiamo giocato una prima parte di gara positiva, avendo anche delle chiare occasione da gol. Il secondo tempo invece è da dimenticare. Abbiamo giocato malissimo facendo tantissimi errori. Il gol poi ha cambiato l'inerzia del match e ci ha messi in difficoltà.  Non ci si può trasformare così da un tempo all'altro. Uno stravolgimento così è davvero difficile da spiegare anche per me. Nel primo abbiamo concesso una sola palla poi siamo calati, soprattutto fisicamente, ed il Perugia ci ha punito.

Nel primo tempo eravamo messi bene in campo, nulla mi ha indotto a voler cambiare le cose, non c'era nulla da correggere. Poi quel gol a freddo ha cambiato tutto e ci ha messo in difficoltà dal punto di vista mentale. È mentalmente che siamo crollati. Poi due infortuni e il calo fisico hanno fatto il resto".

Nell'aria si vocifera di una possibilità di esonero: "Ho parlato a lungo con la società e con i miei collaboratori ma per cercare di dare una spiegazione a questo evidente calo fisico di dieci, quindici minuti. Assieme ci stiamo stiamo interrogando su questo. Dal punto di vista della preparazione forse abbiamo sbagliato qualcosina. Poi gli infortuni che abbiamo avuto hanno sicuramente pesato molto le nostre prestazioni. Dato che le cose non stanno andando bene è normale che ci sia del malumore e che venga analizzato il mio lavoro. Starà alla società fare delle scelte. Io continuo a lavorare con la massima serietà, di più non posso dire".

Ora ci si augura che il rientro di Castaldo possa fare uscire questo Avellino dalla crisi: "Castaldo manca da molto tempo. È un giocatore di grande personalità. In attacco abbiamo fatto bene ma di certo con il suo rientro possiamo avere maggiore personalità e questo è importante per il nostro futuro".

 

Sezione: Copertina / Data: Sab 28 novembre 2015 alle 18:31
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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