"Sono un TIFOSO dell'avellino da circa 40 anni.. Ne avevo otto quando con mio padre in un Partenio nuovo, formato da curva nord e tribuna montevergine seguivo le partite contro Lecce,Pescara,ternana ecc..nella prima serie b. Da allora la passione e l'amore per i nostri colori non hanno mai avuto fine ne cali di intensità. I 10 anni di massima serie e le soddisfazioni ad essi correlati ancora mi pervadono le vene e i ricordi diventano sempre più nitidi anziché sbiadirsi. Scrivo questa lettera (cosa mai fatta prima) per un solo motivo, anzi per una sola persona: un calciatore che mi regala emozioni al pari di Adriano lombardi, Salvatore di Somma, gente con un cuore grande e con la maglia biancoverde cucita sulla pelle, quei calciatori che impersonificano un popolo è una intera provincia, gente che quando prende palla, ti fanno sentire che la stai giocando tu.  L'uomo che oggi mi regala queste commoventi sensazioni si chiama ANGELO D'ANGELO. A lui dico grazie. Grazie per come gioca
 nella mia squadra, per come lotta , corre, soffre. Per come " non si tira la coscia arreto" e per il sentimento che profonde sempre a prescindere dagli allenatori o dalle vere o presunte beghe interne. Lui e l'avellino come lo sono io. Lui è quello che fa sognare miracoli stile Leicester. lui sarà un lupo per sempre. Grazie".

Gianluca

Sezione: Parola ai tifosi / Data: Mar 03 maggio 2016 alle 11:38
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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