Campionato italiano individuale di scacchi, a Solofra gli ottavi di finale dell'interprovinciale Avellino - Benevento
Questo fine settimana si svolgeranno per la prima volta in Solofra gli ottavi di finale del Campionato italiano individuale di scacchi, torneo aperto a tutti i tesserati della Federazione scacchistica italiana.
L'evento previsto è un torneo open di cinque turni, con sistema di abbinamento Svizzero FIDE e con tempo di riflessione di 60 minuti con 30 secondi di incremento mossa per terminare la partita.
Otterranno il titolo di campioni provinciali i migliori classificati, ciascuno per la provincia di appartenenza.
“Il campionato interprovinciale si svolge ogni anno, si alternano nella sua organizzazione le ASD delle provincie di Avellino e Benevento, in virtù di un rapporto di antica amicizia. Quest’anno abbiamo avuto l’opportunità di alcuni sponsor prestigiosi, che ci hanno dato grande visibilità sul territorio. Metteremo in mostra le particolarità di questo gioco, che anche se praticato solo a livello amatoriale, apre ad un modo tutto nuovo di pensare e riflettere, utile anche nella vita di tutti i giorni e soprattutto per i più giovani.
L’ADS Avellino Scacchi si occupa da circa venti anni della diffusione e promozione sul territorio, soprattutto nelle scuole di ogni ordine e grado, di questo splendido gioco. Ma non è solo semplicemente un gioco: è anche un vero e proprio sport che aiuta a sviluppare importanti capacità mentali – afferma Pasquale De Guglielmo istruttore federale e responsabile del settore giovanile dell’ADS Avellino Scacchi – il target che stiamo privilegiando attualmente è quello di bambini e ragazzi.
Creiamo le opportunità per i giovanissimi, presso la nostra sede e in quelle estemporanee, di misurarsi in un sano agonismo con coetanei di diversa estrazione sociale, sesso e fede religiosa, li distogliamo dall’uso eccessivo del computer e dei videogiochi, attività che non sono certamente ottimali per la loro crescita intellettiva. La risposta delle famiglie e delle scuole è buona, si stanno aprendo a quest’attività: il lavoro fatto negli scorsi anni, anche in piena pandemia, sta dando i suoi frutti!“.
In rappresentanza dei conciatori solofrani il dott. Lucio Guarino ha consegnato all’istruttore De Guglielmo una scacchiera in pelle con pezzi in legno in segno di accoglienza dell’evento agonistico nella cittadina conciaria.
L’evento “Scacco matto all’inquinamento - Sfida di Resilienza e Forza Ricreativa” si svolgerà in Solofra presso lo stabilimento di riciclaggio rifiuti ECO Resolution sito in località Carluccio Ronca, via nuova Asi.
Un segno di impegno dell’associazione anche nella promozione della tutela dell’ambiente in linea con l’azienda che ci ospiterà e in cui si realizzano da oltre 20 anni bioprodotti da compostaggio in economia circolare ed ecosostenibile.
I patrocini sono molti:
Enti provinciali e comunali, organi nazionali e regionali della FSI, Consorzio nazionale per raccolta, recupero e riciclaggio imballaggi in legno (RILEGNO), Circolo Legambiente valle solofrana, Osservatorio regionale gestione rifiuti ed altri ancora.
”Matto sta per matar cioè abbattere - dichiara l’ingegnere Renato Ciampa, dirigente del Centro diagnostico Baronia srl – l'inquinamento che è subdolo ed invisibile.
E’ come una mossa fatta da un abile scacchista, che non riusciamo a percepire al momento e che ti rovescia l'esito della partita. Noi parliamo di investimenti e anche sostenibilità, che, di per sé non significa solo il concetto di sopportabilità da parte della Natura. Per noi sostenibile vuol dire duraturo nel tempo. Nessuno vuole investire in qualcosa che non dura nel tempo, per crearla però occorre attenzione, concentrazione, cultura, sapere e un questa strada porta ad investimenti che si ramificano soprattutto nelle persone.
Quando entri nello strato culturale e nel concetto stesso di benessere legato alla sostenibilità, allora, hai fatto la differenza. Con questo evento vogliamo attrarre l'attenzione su come soltanto 32 umili pezzetti di legno, bianchi e neri, riescano a rappresentare una sfida di resilienza e creatività.
Senza la creatività non si può immaginare di riciclare i rifiuti. Noi abbiamo sviluppato dei brevetti per la produzione di nuovi materiali, molto utili all’economia e all'industria. Iniziamo questo percorso di informazione, con il piacere di attirare talenti cominciando dagli scacchisti con la speranza che, emergano persone dotate di talento, perché c’è bisogno di professionalità e di saper fare in un settore tutto da inventare. La principale causa della crisi energetica è la mancanza di buona volontà ed è proprio questa che noi vogliamo stimolare invitando tutti ad assistere gratuitamente al campionato in modo da poter realizzare insieme un vero scacco matto all'inquinamento".