Squalifica Criscitiello: il presidente della Folgore Caratese vince il primo round contro la Figc
Michele Criscitiello vince per ora la sua personale battaglia contro la Figc. Una settimana fa, si ricorderà arrivò una pesantissima squalifica per il direttore irpino di Sportitalia e la squadra di cui è presidente in serie D, la Folgore Caratese: inibizione fino al 30 giugno 2026 per il giornalista e due gare in campo neutro a porta chiuse per la squadra. Criscitiello ha immediatamente sporto ricorso, denunciando anche tramite il proprio profilo Twitter che non era avvenuto alcun insulto razzista nei confronti dell'arbitro e degli avversari, come invece riportato nel verbale del giudice sportivo, e attaccando Gravina per l'accaduto.
Secondo quanto appreso oggi dalla redazione di Be.Pi Tv, portale specializzato nel calcio dilettantistico lombardo, la Figc avrebbe annullato ogni accusa perché "il fatto non sussiste" dando quindi ragione a Criscitiello e annullando per il momento sia la squalifica del direttore di Sportitalia sia dello Sportitalia Village, che potrà continuare ad ospitare le gare interne della Folgore Caratese. Bisognerà ora vedere se ci sarà un secondo atto della diatriba con un nuovo ricorso da parte della Figc.