Avellino, contro la Turris per risorgere e salvare la faccia. Presentazione e probabile formazione
Battuto a Castellammare, momentaneamente fuori dai playoff, l'Avellino è chiamato a salvare la faccia contro la Turris (ore 17.30) per risorgere a Pasqua e provare a conquistare almeno l'ultimo posto utile per disputare gli spareggi promozione.
Non c'è altra scelta. Occorre un filotto di 3 vittorie per evitare di terminare anzitempo una stagione iniziata male e proseguita peggio. Massimo Rastelli ha recuperato qualche acciaccato (Mazzocco e Dall'Oglio, quest'ultimo assente da gennaio) e riavrà a disposizione Tito e D'Angelo, reduci dalla squalifica scontata domenica scorsa. Fuori causa Russo, che dovrà operarsi al ginocchio infortunato a Castellammare: almeno 6 mesi di stop per l'attaccante napoletano, uno dei pochi a salvarsi dalla pessima annata. Rimangono a guardare Aya, Benedetti e Trotta, mentre non sono al meglio Kanoute e Auriletto.
Rastelli potrebbe operare un cambio modulo, passando a un 4-3-1-2, per dare spazio a Gambale in attacco. In porta giocherà Pane, in difesa Ricciardi è favorito su Rizzo sull'out destro, mentre Tito riprenderà posto a sinistra. In mezzo Moretti con Auriletto, che stringerà i denti. A centrocampo Matera verrà confermato nonostante il recupero di Mazzocco. Con lui Casarini e D'Angelo. In attacco, oltre al già citato Gambale, giocherà Marconi, a secco di gol dalla gara col Foggia. Alle loro spalle agirà Di Gaudio. Se dovesse essere rischiato Kanoute, spazio al 4-3-3, con il senegalese nel tridente assieme a Marconi e Di Gaudio.
Probabile formazione.
AVELLINO (4-3-1-2): Pane; Ricciardi, Moretti, Auriletto, Tito; Matera, Casarini, D’Angelo; Di Gaudio; Gambale, Marconi. A disp.: Marcone, Pizzella, Rizzo, Sottini, Perrone, Garetto, Mazzocco, Dall’Oglio, Maisto, Kanoute, Tounkara. All.: Rastelli.