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Avellino, grana rinnovo per Dossena e Bove: De Vito valuta le alternative

di Domenico Fabbricini

Sembrava in via di definizione la rosa dell'Avellino 2022/23, con i "soli" esuberi da piazzare ma un gruppo ormai quasi al completo, ad eccezione di una punta che probabilmente arriverà quasi a fine mercato, quando qualche profilo interessante magari non trovando spazio in B accetterà di scendere in C, invece potrebbe cambiare ancora qualcosa in difesa. Come anticipato ieri (rileggi qui) tutto dipende dalle situazioni legate a Bove e Dossena. I due difensori centrali, perni dai quali si è ripartiti nella costruzione dell'organico 2022/23, hanno il contratto in scadenza a giugno 2023 ma al momento non hanno intenzione di prolungare ulteriormente. Dal canto suo l'Avellino non vuole in rosa elementi che vadano in scadenza tra un anno, con il rischio di perderli a zero a fine stagione, ecco perché il direttore De Vito si sta muovendo da qualche giorno per trovare eventuali sostituti.

Sostituti individuati, come si diceva, in Marco Perrotta, ex Avellino ai tempi della B, e Luca Stanga, interessante prospetto delle giovanili del Milan classe 2002, pupillo di De Vito che lo vorrebbe a titolo definitivo. Entrambi avrebbero espresso gradimento ma le loro situazioni sono bloccate: arriveranno solo in caso di mancato accordo con Dossena e Bove, per rimpiazzarli. Altrimenti, numericamente, l'Avellino è a posto in difesa. Intanto dal Veneto rimbalza un altro nome come possibile rinforzo in difesa: è quello di Riccardo Brosco, 31 anni, difensore del Vicenza, che secondo Il Giornale di Vicenza è seguito da Avellino e Pescara.


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