Avellino, preoccupa la tenuta fisica della squadra. Maniero: si teme lungo stop
Quattro punti nelle ultime tre gare, tutte influenzate da un preoccupante calo fisico avuto nella ripresa. Non un biglietto da visita esaltante in vista dei playoff. L'Avellino ha incassato il pareggio contro il Messina e i fischi dei suoi tifosi, ma il calendario mette a disposizione una gara sentita dal pubblico biancoverde per riscattare la prova opaca di ieri.
Mercoledì arriva il Catania al Partenio-Lombardi e per Gautieri le incognite non mancano. In primis sul piano atletico: il calo vissuto nel secondo tempo delle gare contro Palermo, Taranto e Messina è sotto gli occhi di tutti. La squadra è parsa visibilmente provata dalla fatica, complice il tour de force affrontato con pochi ricambi a causa di Covid, squalifiche e infortuni.
Che Avellino vedremo nel recupero di campionato? La febbre di Bove e Scognamiglio non fa dormire sonni tranquilli al tecnico biancoverde, che si ritroverebbe con i soli Silvestri e Dossena arruolabili. Tornare alla difesa a quattro, vista all'opera contro il Palermo, è la soluzione estrema. Possibile, in caso di forfait del cervinarese e dell'ex Pescara l'utilizzo di Ciancio nei tre di difesa.
A sinistra torna Tito, che ha scontato i due turni di stop e sostituirà lo squalificato Mignanelli. A destra spazio a Rizzo, tra i migliori nelle ultime due uscite. A centrocampo potrebbe rifiatare Kragl, con Carriero - deludente nello scorcio di gara disputato ieri - chiamato a dare risposte significative, con Aloi in cabina di regia e Mastalli mezzala o De Francesco.
Ancora fuori Matera, poche chance di vedere Di Gaudio, quindi Kanoute affiancherà Murano in attacco, dove potrebbe pesare molto l'assenza di Maniero, per il quale si attendono notizie dallo staff medico. Per ora circolano pochissime notizie, avvolte in un alone di mistero. In un primo momento, complice l'immobilità della gamba sinistra e le smorfie di dolore di Maniero, si era temuto la rottura del crociato.
Ma nelle ultime ore si è parlato di un guaio muscolare che, a giudicare dalla preoccupazione dei compagni e dall'uscita dal campo in barella di Maniero, non dovrebbe essere di lieve entità strappo? Se è così, la stagione sarebbe finita.