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Biancolino: "Lasciamo due punti. C'è rammarico ma abbiamo dimostrato che ce la giocheremo. I cambi? Vi spiego..."

di Marco Costanza

Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo il 2-2 in casa del Benevento. 
Queste le sue parole: "C'è rammarico, sapevamo che era una gara difficile. Abbiamo fatto una buona gara contro una buona squadra, credo che possiamo uscire da questo campo con la testa alta. I cambi? Sì, potevo fare qualcosa di diverso ma qualche giocatore ha accusato dei fastidi e quindi ho dovuto fare delle scelte. L'idea era quella di inserire un attaccante nel finale, ma abbiamo visto che sul lato sinistro nostro spingevano molto, e quindi abbiamo messo un giocatore più difensivo per chiudere ogni spazio. Potevamo chiuderla con quella palla di Rocca alla fine. Ma ripeto, usciamo con la testa alta. Il pareggio? Credo che vada bene al Benevento, per quello che ha fatto vedere l'Avellino oggi. Conoscevamo la forza dei loro giocatori, ma oggi abbiamo dimostrato che l'Avellino c'è. Andare sotto, con un gol in fuorigioco, e reagire in 5 minuti, è sintomo di grande squadra". 

Contraccolpo psicologico? "Sappiamo che dobbiamo giocarci partita su partita, sappiamo che da qui alla fine dobbiamo giocare fino alla fine. La squadra è matura, deve essere arrabbiata per come è finita. Posso dire che è un punto guadagnato dal Benevento e 2 persi da noi". 
Sull'arbitraggio: "Non piace parlare degli arbitri. Sul 2-1 pensavo che era fuorigioco, perchè effettivamente la bandierina era stata alzata. Non so come abbia cambiato decisione". 
Sul campionato: "Bisogna credererci un po' di più. Il campionato è apertissimo, mancano tante partite, tanti scontri diretti, è un campionato che potrà ancora dire tanto e l'Avellino ha dimostrato di esserci".


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Domenica 17 novembre