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Biancolino: "Prestazione da categoria superiore. Bisogna continuare, non abbiamo fatto ancora nulla. Ma la strada è quella giusta"

di Marco Costanza
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Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Trapani

Queste le sue parole: "Ho sempre creduto in questa rincorsa ma non è finita, non abbiamo fatto ancora nulla. Abbiamo fatto una prestazione al di sopra della categoria, dal primo all'ultimo minuto. Di fronte avevamo una squadra costruita per vincere il campionato, ma oggi si è visto un Avellino forte, determinato, che voglio vedere sempre così. Non abbiamo fatto nulla, la strada è ancora lunga. Quello che posso dire è un grazie ai tifosi, alla gente, a chi ci sostiene. Questa squadra ha qualità, bisogna continuare su questa strada, è giusto godersi questa serata ma ora è giusto pensare alla prossima. Il tempo stringe, le partite sono sempre meno, siamo pronti per questoi rush finale". 

La strada  da percorrere: "Sapevo che sarebbe stata difficile, non ci siamo fatti sorprendere dal fatto che avessimo recuperato 2 punti alla vetta, Bisogna guardare avanti, stasera è stata una squadra bella in ogni reparto, sporca quando non aveva la palla. Io dico ai ragazzi, quando non abbiamo palla dobbiamo puzzare, quando ce l'abbiamo invece dobbiamo essere belli e metterci giacca e cravatta. E' bello anche vederli, bisogna continuare su questa strada e guardare a noi stessi senza pensare al Cerignola". 

Su Rocca e Panico: "Sono giocatori di esperienza, che sanno quello che devono fare. Ma parlo in generale, anche Armellino è entrato bene, Patierno ha corso ovunque, anche Lescano si è sacrificato. Sto vedendo poco alla volta il D'Ausilio che conosciamo tutti. Oggi ho visto davvero la squadra che vuole arrivare all'obiettivo finale. Mancano 6 battaglie, sappiamo quello che possiamo fare, siamo pronti per questa cavalcata. I ragazzi stanno dando tutto". 

La gestione di questo turno di riposo forzato: "Bisogna lavorare, ci riposeremo qualche giorno, andremo a lavorare su qualche difetto che abbiamo visto anche oggi".

Cosa può fare la differenza: "La voglia di regalare qualcosa di importante alla piazza. Ma anche a noi stessi, a tutti voi, alla gente, alla società. Questo pubblico non è da Serie C. Ora pensiamo alla gara con il Potenza e non guardiamo oltre, bisogna continuare e lavorare con continuità". 


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