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Castaldo: "Mancano pochi punti alla salvezza, facciamoli al più presto e poi si vedrà"

di Pasquale Nappo

L'attaccante biancoverde Gigi Castaldo, ospite della trasmissione "Contatto Sport" in onda questa sera su Primativvú, ha parlato della grandissima vittoria con l'Empoli e di molti altri argomenti: "Questa vittoria ci dà tanta carica. Abbiamo giocato bene come con il Pescara, con Varese e con la Ternana. Siamo molto contenti. Abbiamo voluto questa vittoria a tutti i costi e penso sia normale che ci siamo emozionati. È da tanto che giochiamo bene e meritavamo la vittoria". Sulle lacrime: "Ci teniamo tanto a questa maglia. Come me e Terracciano anche Biancolino lo scorso anno l'ho visto piangere". Obiettivo: "Mancano pochi punti al raggiungimento del nostro obiettivo, ossia la salvezza. Mancano 6 punti e vogliamo farli quanto prima e poi si vedrà. Se noi ci mettiamo la cattiveria e l'intensità possiamo giocarcela con tutti. Adesso ripeto pensiamo prima alla salvezza". Su Izzo: "Secondo me è un giocatore di un'altra categoria. Giocherà sicuramente in serie A. Dovrà continuare a lavorare così". Grande gruppo: "Siamo un grandissimo gruppo ed è il segreto dei risultati eccezionali che stiamo facendo". Sulle dichiarazioni di Sarri che aveva affermato che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto: "Non sono molto d'accordo. Per essere una squadra così forte hanno creato poco perchè non li abbiamo fatti giocare. È difficile giocare contro noi perché difendiamo bene, ma attacchiamo in 6 e quindi non siamo rinunciatari, anzi creiamo sempre diverse palle gol". Permanenza a vita ad Avellino?: "Io sto benissimo qui e per me non ci sono problemi. Anche per la società penso sia così. Con questa piazza mi sono subito trovato bene". Il fallimento del Bari: "Penso che i giocatori abbiano anche una motivazione in più. Inoltre sono un'ottima squadra. Noi dobbiamo pensare solo al campo anche perché quando la partita inizierà nessuno vorrà perdere". Esperienza al Siena: "Volevano darmi in prestito in C1 e decisi di rompere i rapporti". Vicinanza a Paolo Pagliuca: "È un vero lupo ed un grande uomo. Spero che torni quanto prima". Il bomber biancoverde conclude il suo intervento dichiarando: "Anche a Bari giocheremo come con il dodicesimo uomo in campo. Sarà dura per il Bari affrontare una squadra con 12 uomini. Speriamo di dare una grande soddisfazione ai tifosi". 


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