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D'Agostino: "Se ci diranno di giocare, noi siamo pronti. Ma lo Stato aiutasse i club di C"

di redazione TuttoAvellino
Sulle colonne de Il Mattino, è intervenuto il presidente dell'Avellino, Angelo D'Agostino: "La salute va salvaguardata prima di ogni cosa. Quando parlo di salute mi riferisco a quella dei calciatori e di tutta la forza lavoro che gira attorno a una partita o una settimana di allenamenti. Se gli organi preposti ci diranno che si può tornare a giocare, noi siamo pronti. Ma ci vuole un sistema di tutela economico/finanziaria per i club che in caso di ripresa andrebbero incontro ad alti costi, non ultimi quelli sanitari tra test e accorgimenti vari a fronte di entrate pressoché nulle vista l’assenza di pubblico. Un aiuto dallo Stato, come può essere la cassa integrazione per i calciatori ci permetterebbe di respirare. Se non ci sono le risorse per coprire i 4 mesi di stipendi, ci si può venire incontro. Diversamente è impensabile che tutto il peso economico gravi sul proprietario di un’azienda o un club. I calciatori di C sono lontani dalle cifre faraoniche che si sentono in serie A ed è giusto che anche loro accedano a delle forme di tutela per mantenere e rispettive famiglie”.
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