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Dall'Oglio: "Non siamo venuti ad Avellino in vacanza o per camminare per il corso. Questa piazza merita altro. Rastelli ci ha trasmesso energia"

di Marco Costanza

Jacopo Dall'Oglio, centrocampista dell'Avellino, autore del 3-2 finale dei lupi, ha parlato a fine gara dopo il successo a Francavilla. 
Queste le sue parole: "Cosa è successo in questi 2 giorni? Il mister ci ha dato una grande scossa, abbiamo fatto un bellissimo primo tempo, sfortunati su alcuni episodi. Abbiamo fatto una grande partita e non portare a casa i 3 punti oggi sarebbe stato un peccato. E' il vero Avellino quello di oggi? Anche a Viterbo avevamo fatto bene, però gli episodi ci hanno condannato. Rastelli ci ha dato una scossa, conosce bene questa piazza e ora dobbiamo solo continuare così". 
La rimonta subita: "Magari ci portiamo dietro ancora delle scorie, quella paura da inizio stagione, ma siamo stati bravi a reagire. Il gol? Lo voglio dedicare a mia madre che sta passando un periodo difficilissimo, ci voleva. I tifosi ci sono stati sempre vicini, noi, loro, la città, dobbiamo essere una cosa sola. Non siamo venuti qui per fare la vacanza o per passeggiare per il corso. Avellino merita di andare in B, è una grande piazza, e speriamo di portare questi tifosi dove meritano". 
Sull'impegno: "Non abbiamo remato contro nessuno, ci è andata solo male. Magari anche per assemblarci come rosa ci è voluto tempo. Si sa che quando non si va bene, chi paga per primo è il mister, dispiace, ma il calcio è così". 
Sul Catanzaro: "11 sono loro e 11 siamo noi. Io personalmente non temo nessuno, così come i miei compagni. Ce la giocheremo a viso aperto".


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