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E' tempo di fare sul serio. Avellino, ora bisogna mettere le ali per spiccare il volo

di Antonio Tedeschi

Il test amichevole contro il Frosinone, terminato 1-1, mette la parola fine al pre-campionato dell'Avellino. Una sgambata che è servita a preparare l'esordio in campionato contro il Brescia. Match in programma sabato sera alle 20:30 al Partenio-Lombardi. Nonostante non ci fosse nulla in palio, le due formazioni, si sono date battaglia a viso aperto. Nel primo tempo, Walter Novellino, ha schierato con il 4-4-1-1, dando spazio dall'inizio al neo arrivato Morosini. Nella ripresa, invece, spazio al classico e collaudato 4-4-2. In campo tutti i lupi in rosa, fatta eccezione per il portiere Radu.

E' piaciuto l'atteggiamento dei lupi, l'unica pecca porta la firma di Falasco. Il classe '93, ex Cesena e Pistoiese dovrà maturare. La riprova il calcio di rigore "regalato" al Frosinone. Ad eccezion del vero, l'Avellino, visto nel secondo tempo è sembrato molto più pimpante del primo. Un modus operandi di Novellino che ha voluto concedere a tutti l'occasione di mettersi in mostra, e magari di aprire qualche ballottaggio per la sfida contro le rondinelle. A partire dalla porta dove Lezzerini non è dispiaciuto, anzi.

L'Avellino ora avrà qualche giorno di riposo per ricaricare le batteria, poi si partirà per il quinto campionato di fila tra i cadetti. Un campionato che vedrà l'Avellino ai nastri di partenza con le ali, come ha confermato lo stesso Novellino. La voglia di fare bene c'è, al pari dei presupposti. Un campionato duro, in cui bisognerà lottare e sputare sangue per conquistare la salvezza e magari sognare. L'Avellino scalda i motori.


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