Gautieri: "Il Foggia va affrontato con attenzione, ma anche loro devono rispettarci. Andremo per vincere e consolidare la nostra posizione"
Carmine Gautieri, tecnico dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Foggia, ultima giornata di campionato, in vista poi, dei playoff.
Queste le sue parole: "La partita la stiamo preparando nei minimi particolari, sappiamo che il Foggia gioca bene, conosco bene il mister e so come prepara le partite, sappiamo di dover fare una partita giusta sotto vari aspetti. Affrontiamo una squadra che nelle ripartenze è micidiale, ma che ti concede anche qualcosa, e quindi dobbiamo anche essere bravi a sfruttare determinate situazioni. E' una squadra che non molla mai, gioca sempre nella stessa intensità. Noi abbiamo qualche defezione, ma speriamo di recuperare qualcuno in queste ore".
Come si affronta un attacco così forte: "Loro arrivano in tanti in area di rigore, dobbiamo essere attenti ad ogni settore del campo. Dobbiamo essere bravi a leggere ogni situazione. Il Foggia però deve sapere che arriverà un Avellino che vorrà fare risultato, anche noi vogliamo fare bene, e quindi anche il Foggia deve fare attenzione a noi".
Modulo a specchio: "La abbiamo preparata in una situazione diversa, sfruttando la superiorità numerica a centrocampo. A specchio ci sto pensando (un 4-3-3), ma magari possiamo farlo a partita in corsa. Quando vai ad affrontare una squadra come il Foggia, che sfrutta bene la situazione di uno contro uno, c'è bisogno di attenzione massima e di non scoprire il fianco".
Sugli infortunati: "Maniero spero di averlo a disposizione la prossima settimana, intanto gli faccio gli auguri per la nascita del secondo figlio. Per noi è un giocatore troppo importante, l'ho avuto solo per 80 minuti da quando sono arrivato. Quindi spero di recuperarlo al massimo. Kragl e Plescia sono da valutare, vediamo in queste ore il da farsi".
Sui diffidati: "Non guardo in casa degli altri, abbiamo dei diffidati lo so, ma non posso guardare a quello che accadrà dopo. Noi dobbiamo fare risultato pieno domani e poi vediamo la partita successiva. Non posso pensare domani di giocare senza gli ammoniti per preservarli per i playoff. Abbiamo una rosa completa, quindi domani non penso ai diffidati, per il futuro vedremo".
Ambiente poco fiducioso: "Dobbiamo essere noi a trascinare la gente, abbiamo la fortuna di giocare in una piazza importante con una tifoseria importante. Faremo d tutto per vincere i playoff e questa squadra ha tutti i requisiti per farlo. Poi sappiamo tutti cosa sono i playoff, ma sono convinto che questa squadra qui ci può arrivare bene. Sarebbe bello vincere domani, per consolidare una posizione di classifica importante. Ma al di là del piazzamento, conterà poi la mentalità, che deve essere propositiva sia in casa che fuori".
Su Zeman: "Sono felice di incontrarlo, di abbracciarlo. A me ha dato tanto sotto l'aspetto umano e calcistico. Gli voglio davvero bene. Ho avuto tanti allenatori, che mi hanno dato tanto, a cui voglio bene, ma a Zeman di più. Non vedo l'ora di abbracciarlo, e di batterlo. E poi ci prenderemo un caffè insieme".
Sulle varie vicissitudini in Serie C: "Noi dobbiamo concentrarci su noi stessi, non dobbiamo pensare su cosa può succedere agli altri. Per quanto riguarda questi stravolgimenti, siamo in Italia. Siamo abituati a queste code polemiche, come accaduto con il Catania, ora con i punti dati al Foggia e tolti alla Juve Stabia che si ritrova quasi fuori dai playoff all'ultima giornata. Non va bene, bisogna cambiare qualcosa, chi gestisce le leghe deve fare riforme importanti. Il Catania non è fallito un mese fa, lo conoscevamo tutti da anni il problema del Catania. Poi però si arriva alla fine e si prendono decisioni drastiche. Non va bene così questo calcio".
Nessuno scontro diretto vinto: "Abbiamo peccato sicuramente contro le prime. Siamo venuti meno su quelle partite lì. Se io guardo le partite con Palermo e Bari, non abbiamo raccolto nulla ma abbiamo creato tanto. Questo va migliorato, dobbiamo finalizzare meglio. Da quando sono arrivato, se vado ad analizzare le sconfitte, posso dire che non le meritavamo. Purtroppo ci sono episodi che ti cambiano le partite e le stagioni. Noi dobbiamo essere bravi a sfruttarle meglio".
Su Di Gaudio: "Sappiamo che Totò è un giocatore che ti fa saltare gli equilibri, un giocatore forte, che per i playoff può essere un valore aggiunto. Kanoute mi dispiace, perché è uno che crea tante palle gol ma è sfortunato. Abbiamo visto anche con la Vibonese. Ma sono giocatori importanti, come lo è Murano. Abbiamo un parco attaccanti importanti".
Sui playoff: "L'ho detto in passato, la squadra da temere ai playoff è il Foggia. Poi ce ne sono tante, vedi una tra Sudtirol e Padova, c'è la Triestina, il Cesena, la Reggiana. Insomma sarà una bagarre incredibile tra tante squadre forti e speriamo di poter far bene".