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La Porta: "L'errore ora è esaltarci. La strada intrapresa è quella giusta. Patierno e Sgarbi? Sapevamo che si sarebbero sbloccati"

di Marco Costanza

Antonio La Porta, allenatore in seconda dell'Avellino (vice di Michele Pazienza squalificato), ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria netta sul Monopoli. 

Queste le sue parole: "Emozione grandissima guidare la squadra in casa, c'è da fare i complimenti ai ragazzi per la disponibilità dimostrata in questi 10 giorni, volevamo uscire da questo momento e abbiamo fatto le cose per bene. Il primo tempo siamo stati bravi nel rincorrere gli avversari, strappare palla, i gol potevano arrivare anche nel primo tempo, ma per fortuna ci siamo sbloccati nel secondo tempo". 
Su Patierno: "Contenti per lui, ma eravamo sereni di come stava lavorando e sapevamo che il gol sarebbe arrivato, e la doppietta è un giusto premio per lui". 
Su Sgarbi: "Si è guadagnato questa chance, ha lavorato bene, ha fatto quello che ci aspettavamo perchè lo aveva dimostrato anche in allenamento". 
Su Varela: "Molto bene, era quello che cercavamo, si è dimostrato pronto sia ad aiutarci quando non avevamo il possesso palla oltre che a proporsi in fase offensiva, trovando giocate di qualità. Sta crescendo di condizione e siamo contenti". 

"L'errore da non fare ora è esaltarci, stiamo facendo bene siamo sulla strada giusta, ripartiamo dai zero gol subiti in tre partite. La strada intrapresa è quella giusta, bisogna continuare così, il cammino però è ancora lungo".
Su Rigione: "Credo nulla di grave, domani farà gli esami. Ha chiesto lui di uscire, speriamo sia uscito in tempo. Ma aspettiamo prima di parlare". 
 


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