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Mazzocco: "L'infortunio non è grave. Al Partenio devono tremare tutte. Ho notato che subiamo troppi gol in contropiede". Sul gruppo, Tounkara e Carriero...

di Marco Costanza

Davide Mazzocco, centrocampista dell'Avellino, ha parlato a Contatto Sport, a Prima Tivvù, analizzando il momento in casa biancoverde dopo il ko con la Viterbese.
Queste le sue parole: "Come sto? Non è nulla di grave, ho sentito indurirsi il polpaccio dopo la gara cn il Cerignola e in settimana con il mister abbiamo deciso di stare fermo qualche giorno. Avevo bisogno di riposare un attimo. Non c'è lesione, non c'è nulla. Tra qualche giorno torno a disposizione. Mi auguro di esserci con il Francavilla". 
Sulla sconfitta con la Viterbese: "Sinceramente non mi aspettavo un avvio di partita del genere, anche perché giocavamo in casa e al Partenio ci devono temere tutte. Abbiamo subito un gol evitabile pronti-via, potevamo essere più compatti, andare sull'uomo. Secondo me dobbiamo essere più compatti su tutti i reparti e cercare di mantenere un certo equilibrio. Da quando sono arrivato ho notato che subiamo troppi contropiedi, dobbiamo essere più bravi sulle preventive, perché è fondamentale". 
Avversari sottovalutati: "Secondo me no. Con il Potenza e il Crotone abbiamo fatto due partite diverse. Credo che dobbiamo affrontare le partite che magari sulla carta sono più semplici, con la stessa determinazione avuta con il Crotone. Facendo così possiamo fare risultato con tutte. Se affrontiamo le partite con poca cattiveria, ogni avversario può sorprenderci". 
Sull'approccio: "L'impatto sulla partita è fondamentale, i primi minuti devi cercare di mordere gli avversari, far capire contro chi giocano. Se parti come ieri, poi è difficile reagire, perchè più passa il tempo, gli spazi diminuiscono e come ieri, poi, non riesci a riprenderla, pur creando qualcosa nel secondo tempo". 
Sui fischi dei tifosi: "Non è bello, è brutto, è chiaro che si aspettassero una vittoria in casa. Non mi aspettavo anche io questa sconfitta, ma ora dobbiamo cercare di lavorare con massima serenità e voglia. Abbiamo un grande gruppo e possiamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati". 
Sui nuovi: "Ci siamo rinforzati con giocatori di spessore, credo che siamo una grossa squadra e dobbiamo ambire a qualcosa di importante, ma bisogna stare tranquilli e lavorare con serenità, senza farsi troppi progetti in testa". 
Sulla classifica: "Per la rosa potremmo anche giocarci il terzo posto e dopo Crotone magari ci si poteva sperare. Ma sapevamo che la svolta poteva esserci a Cerignola, per poter ambire alle prime posizioni, ma questo non è avvenuto e anzi, abbiamo perso anche quella dopo". 
Sulla Virtus Francavilla: "Noi dobbiamo assolutamente affrontare la gara di sabato con la cattiveria e la determinazione avuta con il Crotone. Facendo una gara del genere possiamo vincere con tutti. Ci dobbiamo calare bene sull'avversario e dobbiamo lavorare al massimo". 
Prima esperienza al Sud: "Era uno stimolo, una nuova esperienza, un qualcosa di diverso che mi era mancato. Quando mi hanno chiamato l'ho preso subito in considerazione perchè è una piazza calda e storica. Sono qui da un mese, mi trovo bene, i tifosi sono uno stimolo. Avere tifosi del genere ti può aiutare. Io preferisco giocare con un tifoso del genere che in una piazza dove se vinci o se perdi è uguale. Ora tocca a noi rialzarci per dare qualcosa in più e rispondere ai fischi". 
Su Rastelli: "Il mister mi chiede di inserirmi spesso e giocare tra le linee, dove sono bravo ad inserirmi. Oltre alla corsa e al pressing che sono le mie caratteristiche". 
Sul gol con il Crotone: "O ce l'hai o  non ce l'hai. Non c'ho pensato, mi è venuto d'istinto tirare. Il primo gol così al Partenio, sotto la Curva dei lupi, è stato bello, con la Curva piena, è stato un momento bellissimo". 
Sul gruppo: "E' stato subito un impatto positivo. Avevo giocato solo con Tounkara, ma nel giro di poche settimane mi sono integrato subito, mi trovo bene con tutti". 
Su Tounkara: "E' un giocatore che davanti ti può dare profondità, a gara in corsa può spaccare la partita, in questa categoria può fare la differenza. Al Cittadella si era infortunato, quindi sta lavorando per tornare al meglio. Per me è un amico, gli auguro di fare grandi cose". 
Su Carriero: "L'ho sentito ieri, gli ho fatto i complimenti per il gol. Mi ha detto che Avellino è una piazza dove si fa calcio. Carriero ha detto che sono un animale? Fa piacere, la forza fisica fa parte delle mie caratteristiche". 
Un messaggio ai tifosi: "Dobbiamo rialzarci tutti insieme e credo che ci toglieremo delle soddisfazioni. E' una piazza che merita tanto e sono qui per dare tutto me stesso. Forza Lupi". 


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