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Musa sotto osservazione, il 4 febbraio ago della bilancia del gradimento di De Cesare

di redazione TuttoAvellino

Chiuso il mercato, senza botti dopo il 'no' anche di Luppi, l'Avellino potrà ora eventualmente tesserare calciatori dilettanti svincolati (non professionisti che hanno lasciato la propria squadra a stagione in corso, quelli erano tesserabili fino a ieri) fino al 31 marzo, ma l'impressione è che si vada avanti con la rosa a disposizione, in attesa di conoscere l'esito del ricorso su Alfageme il 4 febbraio. Proprio da questa data potrebbe dipendere il giudizio della società sull'operato del ds Carlo Musa: da quanto si apprende, il patron De Cesare non sarebbe soddisfatto della gestione di alcune situazioni, in primis il "pastrocchio" Alfageme, ma anche di alcune scelte di mercato, e proprio la posizione del ds parrebbe essere in bilico. Il mancato tesseramento dell'attaccante argentino potrebbe far calare ulteriormente la fiducia nei suoi confronti, e anche i prossimi risultati sul campo potrebbe fare la loro.

Dieci punti dalla capolista sono tanti, probabilmente De Cesare non si sarebbe immaginato di trovarsi a questo punto in questo momento della stagione, anche se resta l'ipotesi del ripescaggio. Un salvagente che verrebbe sicuramente utilizzato ma che fa storcere il naso a tifosi e dirigenza: non è tramite la porta secondaria che si era programmato di raggiungere la serie C, mentre tutte le altre nobili decadute guidano i propri gironi o comunque non lamentano un ritardo così grande. Serve un miracolo che l'Avellino proverà a fare, ma anche Bucaro non ha prodotto i risultati sperati. Difficile pensare a un nuovo cambio alla guida tecnica a breve, ma di sicuro anche l'operato del tecnico sarà sotto osservazione nelle prossime gare.


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