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Pazienza: "Domani titolare Russo, Rigione ha recuperato, come Gori. Redan? Sta mostrando tanta voglia. Sannipoli resta"

di Marco Costanza
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Michele Pazienza, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Pontedera, per la Coppa Italia di Serie C. 

Queste le sue parole: "Ci aspetta un impegno importante, un turno di Coppa Italia che vogliamo superare e per far crescere l’autostima e la fiducia per il lavoro fatto fin qui. Abbiamo in testa il nostro obiettivo, ovvero il campionato. I ragazzi si stanno allenando molto bene, si stanno impegnando. Facendo i dovuti scongiuri non abbiamo avuto grossi problemi, se non con Rigione che ha avuto in risentimento la scorsa settimana, che però è rientrato a tutti gli effetti. Vedremo cosa fare domani ma non è detto partirà dall’inizio domani".

Su Redan: "Non è nella condizione ottimale, che tutti vorremmo vedere subito,  ma è un ragazzo che ha mostrato subito voglia di mettersi in riga per raggiungere la condizione dei compagni".

Sull'assenza di Palmiero: "Dovrò fare delle valutazioni. Toscano non è ancora al meglio per partire dall’inizio. Spero di poterlo impiegare per almeno 30 minuti. Di sicuro non partirà dall’inizio".

Su Gori: "Gori è rientrato a pieno regime nell’allenamento di ieri. Sarà disponibile però non penso di impiegarlo dai primi minuti. Patierno non è al top della condizione, Vano si avvicina alla condizione del reparto avanzato. Il migliore per condizione lì davanti è Russo, che è l’unico sicuro di partire dall’inizio".

Sul centrocampo: "Si parla sempre di Capomaggio, che è un calciatore che ho allenato e che conosco. Ha avuto le mie attenzioni, così come Toscano e altri centrocampisti. Quando durante il mercato vengono fuori dei nomi è perché tiriamo fuori diverse soluzioni per il reparto. Si fanno tantissime valutazioni in merito ai costi, alla società che detiene il cartellino e la volontà del calciatore. Non abbiamo preso Toscano perché non si è arrivati a Capomaggio. Il valore è lo stesso, tutto dipende dalle dinamiche del calciomercato. Toscano e Palmiero possono giocare insieme sia in un centrocampo a tre che a due, hanno caratteristiche fisiche e tecniche che possono coesistere, Toscano ha più forza nelle gambe rispetto a Palmiero che però ha maggiori qualità tecniche".

Armellino: "Ho parlato con lui. Partire dall’inizio e affrontare questo nuovo percorso, come centrale in difesa, è per lui qualcosa di nuovo. Questa novità lo sta entusiasmando, facendolo ringiovanire dal punto di vista mentale. Bisognerà lavorare continuamente perché ci sono alcune situazioni a cui lui non è abituato".

Su Sannipoli e Llano: "Abbiamo deciso di mantenere Sannipoli, mentre Llano andrà a cercare spazio altrove. Siamo schiavi delle dinamiche del mercato e da questo punto di vista abbiamo alcune idee".

Sul Pontedera: "Ho più conoscenza del Pontedera perché ci sono dei calciatori che ho avuto modo di affrontare come Ragatzu e Ladinetti. Davanti hanno preso Corona che è una giovane promessa del Palermo. Italeng è un calciatore che da profondità e fisicità lì davanti. È una squadra che verrà a giocarsela senza nulla da perdere».

Le tre partite importanti di agosto: "Sono dell’idea che il miglior allenamento sia la partita. Le tre gare ad agosto ci hanno dato dei vantaggi in termini fisici e mentali"


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