Premio promozione: il presidente Taccone cerca una soluzione, la squadra attende
Durante la trasmissione "SottoRete" andata in onda nei giorni scorsi sull'emittente JusTv, il presidente dell'Avellino Walter Taccone tra i tanti argomenti trattati ha parlato anche dei premi playoff e promozione. Il patron biancoverde ha spiegato: "Un certo numero di giocatori, che hanno rinnovato o fatto il contratto quest'anno, hanno il premio playoff e promozione. In pratica quello che hanno rifatto il contratto hanno già il premio promozione presente in esso. Quelli che hanno, invece, firmato il contratto un anno, due o tre anni fa non hanno il premio. Quindi adesso dovremo ridiscutere con loro. Ho sentito anche Abodi per sapere se è possibile inserire i premi ora e lui mi ha detto che è abbastanza difficile inserirli nel contratto. Forse avremo la possibilità di rifare tutti i singoli contratti per inserire i premi playoff. Ho invece un'altra idea per la promozione in A che sarà separato da quello per i playoff. Quindi ci sarà sia un premio per i playoff sia per un ipotetica promozione in A. Ovviamente non sarà un premio mega galattico ma sarà significativamente importante. Consideriamo che coinvolge più di trenta persone". Sulla problematica burocratica di poter inserire i vari possibili premi nei contratti già fatti e su un possibile premio salvezza Taccone ha infine dichiarato: "Se non posso mettere il premio nel contratto è un problema perché non si possono dare soldi in alcun modo tanto meno contanti che è una cosa vietata che io non farò mai. Quindi dovremo trovare una situazione condivisa con la Lega. Il premio salvezza non esiste, non l'ho mai pensato".