Rastelli: "Oggi ho rivisto lo spirito giusto. Sono tornato in una piazza che stimo. Per arrivare dove tutti vogliamo chiedo solo pazienza"
Massimo Rastelli, allenatore dell'Avellino, ha commentato il pareggio interno a reti bianche contro il Latina.
Queste le sue parole: "La cosa importante è che la squadra dia l'anima e ci metta tutto se stessa come oggi. Oggi ho rivisto l'Avellino del finale di anno, che è rimasta aggrappata alla partita. Abbiamo avuto tante situazioni per poter andare in vantaggio. Poi siamo stati sfortunati ancora una volta con l'azione della traversa. Ovviamente volevamo vincere la gara, non ci siamo riusciti. Ma con questo spirito le partite possiamo vincerle in futuro, poi chi arriverà ci potrà dare una mano e mi auguro che in questi due giorni possa accadere qualcosa".
Sul momento: "Nel momento in cui sono arrivato siamo stati tutti bravi, anche la stampa e i tifosi. Con l'arrivo dell'anno nuovo si sono alzate le attese e l'asticella, e questo non ha aiutato il gruppo, che comunque sta dando sempre l'anima. Ovvio, la contestazione dei tifosi dispiace. E' chiaro che non siamo soddisfatti dei risultati di queste prime 4 partite del nuovo anno. Ma continueremo a lavorare, provando a dare il massimo come oggi. E ripeto, oggi ho visto l'atteggiamento giusto".
Tre partite e mezzo senza segnare: "Io sono aperto a qualsiasi soluzione, ma non è che se metti 4-5 punte, vinci le partite. Noi giochiamo con 3 punte, con le mezze ali che si inseriscono come D'Angelo e Mazzocco. L'arrivo di Marconi? Non sto attendendo nulla, io sto cercando di dare alla squadra massima certezza ed equilibrio, perché le partite si possono vincere in qualsiasi momento. Stiamo creando, è normale che negli ultimi 16 metri, l'individualità ha sempre fatto la differenza".
Partite sporche: "Penso che l'abbiamo interpretata bene, contrastando e giocando con cattiveria. Poi nel momento in cui non riesci a sbloccarla, può cambiare l'aspetto della gara. Così come domenica scorsa che abbiamo perso una gara per degli episodi. Quando c'era da giocare, lo abbiamo provato a fare, quando c'era da dare legnate anche".
Sul momento: "Viviamo di risultati e cerchiamo di portare a casa risultati. Ma ci sono dei momenti dove bisogna saper affrontare la realtà. Stiamo cercando di creare delle basi per portare l'Avellino dove merita e cioè in Serie B. E ripeto, è un percorso lungo, tortuoso, complicato. E si viene da anni di delusioni e problemi. Però bisogna andare avanti, sopportare queste pressioni. Io sono felicissimo di essere tornato qui, stimo questa piazza, e chiedo quella giusta pazienza a tutti per poter arrivare ai risultati che tutti si auspicano".
Mercoledì a Potenza: "Andremo con lo spirito di sempre, provando a portare a casa i 3 punti e senza farci influenzare da un momento non facile e provare a prendere una vittoria che possa rilanciarci".
Rapporto con la società: "C'è un dialogo continuo, la comunicazione e la chiarezza sono fondamentali. Dal momento che il mercato si chiuderà, parleremo e vedremo gli obiettivi da qui a fine stagione quali saranno".
Su Bittante: "Non c'è stato nessun contatto, sappiamo che Luca è libero e si sta allenando da solo. Luca è fermo da diversi mesi e inserirlo ora è difficile. Se dovessimo intervenire in quel ruolo cercheremo giocatori pronti"