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Si avvicina il traguardo: in 4 non ci saranno, Rastelli medita sulle alternative

di Domenico Fabbricini

Si avvicina l'ultimo atto di questo campionato 2022/23, che probabilmente vedrà terminare la stagione anche all'Avellino. Solo con una vittoria e una fortunata serie di risultati coincidenti i biancoverdi potrebbero centrare i playoff (ma a che pro?), e solo con una sconfitta e un'altra serie di risultati contemporanei si andrebbe ai playout. Probabilità alla mano la salvezza diretta appare l'epilogo più scontato di questa stagione, e poi si tireranno le somme.

Intanto Rastelli deve cercare di mettere in campo non solo la formazione più in forma, per cercare almeno all'ultimo uno scatto di orgoglio che porti, assurdo dirlo, almeno a un pari in casa contro il Monterosi, ma anche più concentrata mentalmente. Fattore, quello mentale, che è stato il grande incriminato di questa stagione, con tanti errori, tante gare affrontate con l'atteggiamento sbagliato, tanti cali di concentrazione e black out inspiegabili. Una squadra che sembra frastagliata al suo interno che potrebbe disintegrarsi da un momento all'altro: meglio fare un ultimo sforzo e fermarsi il prima possibile prima che la situazione degeneri ancor più. A bocce ferme poi si ragionerà su come e da chi ripartire per non far sì che si ricominci da questo stato di cose compromesso anche nella prossima annata.

Intanto in quattro hanno già finito la stagione regolare: D'Angelo non ci sarà per squalifica dopo il rosso rimediato ad Andria, Aya è praticamente sparito dai radar per un infortunio che lo tiene lontano dai campi di gioco da mesi, per Russo stagione finita e inizio della riabilitazione a breve, Kanoute è alle prese con un fastidio al ginocchio e molto probabilmente non ce la farà. Rastelli potrebbe quindi riproporre il 4-3-3 con Marconi al centro dell'attacco, Di Gaudio a sinistra e Trotta a destra, se quest'ultimo sarà pienamente recuperato. Oppure Di Gaudio dietro una coppia di attaccanti. In difesa solito ballottaggio Rizzo-Ricciardi sulla destra con Tito a sinistra e quattro per due maglie al centro: Benedetti, Moretti, Sottini e Auriletto. Tutti al momento hanno eguale probabilità di poter partire dal primo minuto. Meno scelte a centrocampo con Casarini che tornerà davanti alla difesa con Matera e uno tra Mazzocco e Dall'Oglio a completare il reparto.


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