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Carannante a TuttoAv: "La squadra deve continuare su questa strada. La Coppa è importante per la rosa"

di Daniele Luongo

Mercoledì al “Partenio” arriva il Foggia per il turno di Coppa Italia. La formazione di mister Pazienza dopo il pareggio casalingo contro il Francavilla di campionato ritorna subito in campo. Ha parlato in esclusiva a TuttoAvellino.it l’ex di entrambe Roberto Carannante che ha vissuto la C2 con il Foggia e con l’Avellino la C1: "Tre anni ad Avellino e tre a Foggia. I miei ricordi più belli sono legati ad entrambe le piazze avendole vissute anche da capitano. Sono piazze che mi hanno dato tanto e indubbiamente sono posti che ho nel cuore. L’unico rammarico è che quando andammo in B con l’Avellino avevamo uno squadrone avemmo dei problemi con il presidente. Secondo me se lasciava la squadra così, potevamo dire la nostra in B. Andammo a fare un'amichevole con il Bologna e vincemmo 3-0. L’anno dopo il Bologna vinse la B per andare in A".

Parlando della situazione attuale Carannante ha dichiarato: "L’Avellino sta facendo molto bene, con il mio amico Pazienza, che ho avuto a Foggia. Un punto in casa nell’ultimo turno ma io penso che è sempre buono muovere la classifica. L’Avellino ha tutte le carte in regola per vincere il campionato. Non deve temere niente e tutto. La squadra deve continuare a giocare come sta facendo, devono seguire il mister. I calciatori devono continuare su questa strada, visto che stanno facendo bene". Parlando del turno di Coppa di mercoledì, l’ex calciatore sottolinea:  "In Coppa, il turn over è importante per far giocare tutti i calciatori che stanno giocando di meno. E’ importante perché così stanno sul pezzo anche chi gioca di meno e la coppa potrebbe essere utile per loro. Tutte le competizioni sono importanti, anche la Coppa. Non credo sia una cosa negativa per le squadre. Può essere una competizione che far sta bene tutta la rosa".

Analizzando il campionato e parlando della promozione in B, Carannante precisa: "Tra le favorite per il campionato ci sono sicuramente le tre campante (Juve Stabia, Avellino e Benevento). Anche se in ritardo può dire la sua il Catania. E’ un campionato importante e livellato".


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