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Fabbro a TuttoAv: "Feedback negativi per Pazienza, non esiste la perfezione"

di Daniele Luongo

Tre anni importanti ad Avellino, due in B e un campionato vinto in C, per Alessandro Fabbro che ha parlato in esclusiva a TuttoAvellino.it del momento della sua ex squadra. Analizzando la sconfitta contro il Picerno, la seconda consecutiva dopo il ko interno contro il Giugliano, ha dichiarato: "Il Picerno è una squadra che da quando è arrivato Longo, allenatore preparato, ha trovato la sua quadra e sono due anni che sta facendo molto bene. Si sapeva che era una gara insidiosa e difficile per l’Avellino. Nelle ultime due partite ha fatto dei passi indietro ma credo sia fisiologico perché bisogna che si assesti e trovi un equilibro e una continuità di risultati.I due ko sono frutto di una flessione di squadra. L’allenatore ha dei feedback negativi, certamente non poteva esserci la perfezione. E’ importante per lavorarci su e farsi un idea sugli aspetti da migliorare. Il pubblico ad Avellino ha sempre fatto la differenza sia nel bene che nel male. Se la pressione è positiva porta ad un miglioramento del calciatore. Diventa controproducente se la pressione è negativa quindi si va ad incidere sugli aspetti mentali dei ragazzi che sicuramente vivono la pizza con grande rispetto".

Domenica al Partenio-Lombardi arriva la Turris che si presenta al match dopo un pareggio e sei sconfitte e l'ex difensore irpino sottolinea: "Trovare una squadra in difficoltà e partire col piede giusto è un aspetto positivo. Si spera che sia l’incontro giusto per ripartire alla grande e mettersi in cammino per l’obiettivo prefissato".

Guardando la classifica si iniziano a delineare le pretendenti alla promozione in B e Fabbro dichiara: "Per la promozione vedo tre squadre. C’è la sorpresa Juve Stabia, poi il Benevento. Si sa è retrocessa dalla B ma ha un organico importante, un bravissimo allenatore. Non è facile la gestione di calciatori che scendono di categoria. Ovviamente tra le favorite metto l’Avellino, mi ha sorpreso per questa flessione delle ultime gare ma rimane sicuramente una delle favorite. Due settimane fa avrei detto che sarebbe arrivati avanti per distacco, ma il calcio è complicato e l’Avellino deve trovare subito le sue sicurezze soprattutto mentali".


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