Biancolino: "Per l'Avellino ho pianto, sentivo mia quella maglia. Ho alzato le mani su un compagno..."
Nel corso dell'intervista doppia con Jorge Juary, in onda su PrimaTivvù, Raffaele Biancolino si è confidato, parlando ovviamente dell'Avellino: "Ho il cuore diviso a metà, con i colori azzurro Napoli e verde Avellino. Il mio calciatore preferito è Maradona e in carriera ho avuto diversi bravi allenatori, da Zeman a Sarri, passando per Galderisi. Quando serviva ho pure alzato le mani su qualche compagno di squadra. Preferisco il calcio di una volta, quando c'era più amore e giravano meno soldi e pubblicità. La mia esultanza del pitone? È nata in ritiro, prima della partita con il Napoli. È venuta spontanea. Sono scappato di notte da un ritiro ma sono sempre tornato in camera e con la maglia dell'Avellino addosso ho pure pianto. L'ho sempre sentita mia. Il mio rammarico? Non aver giocato in Serie A".