Pavarese: "Campionato equilibrato. L'Avellino ha una società forte alle spalle. La Turris non va sottovalutata"
Gigi Pavarese, ex dirigente dell'Avellino, ha parlato del momento in casa biancoverde, ospita di Zona Verde a Sportchannel 214.
Queste le sue parole: "L'Avellino ha la forza di avere una grande società, la fortuna di avere un grande dirigente come Perinetti e ottimi collaboratori. A gennaio comincerà un altro campionato, il periodo è negativo, bisognerà ora cercare di chiudere queste 4 giornate nel miglior modo possibile. In casa bisogna fare bottino pieno, non sono gare facili, ma l'Avellino può riprendersi. I tifosi devono stare sereni. Primo posto? Credo che possa essere un discorso tra Avellino e Benevento, ma attenzione, il Crotone e la Casertana sono lì ma soprattutto occhio al Catania, anche questa è una società forte, è un po’ indietro, ma Lucarelli credo che sta riportando la Chiesa al centro del villaggio".
Sgarbi impaurito per il problema alla mano: “E’ chiaro che se il giocatore dà la disponibilità a giocare vuol dire che sta bene. Però poi sono scelte che spettano anche ai medici”.
Condizione fisica: “Se ricordo bene, Rastelli era stato criticato per la condizione fisica e la preparazione della squadra, ma non è che Pazienza abbia cambiato molto se a questo punto si vede una squadra sulle gambe a tratti. Non me ne vogliate, ma magari serviva maggiore attenzione su questo aspetto, chiaramente si sta lavorando per far sì che la squadra cominci ad ingranare fino a fine stagione”.
Su Pazienza: “E’ un ottimo allenatore, è un campionato talmente equilibrato che anche il punto va bene in trasferta e se non puoi vincere, l’importante è non perdere. Bisogna mantenere la compattezza, remare, soprattutto ora, dalla stessa parte. Magari a gennaio, Perinetti potrà portare delle migliorie a questa squadra, magari alcuni innesti dove Pazienza riterrà opportuno e la società certamente non si tirerà indietro”.
Sulla Coppa Italia: “Competizione che non trovo troppo importante, se non per una posizione per i playoff, che speriamo l’Avellino non farà. Credo che le due squadre saranno proiettate sulla prossima gara di campionato, ci sarà Juve Stabia-Benevento, lo scontro diretto. Sarà una gara troppo importante per entrambe, perché l’Avellino non deve sottovalutare la Turris”.
Sulla Turris: “E’ una squadra che gioca a calcio, è partita bene, poi ha subito un calo. E’ una squadra che concede spazi, ma a livello offensivo è pericolosa. Viene da un pareggio dopo 5 sconfitte di fila, Non bisogna sottovalutare l’avversario. Gara che va preparata nel minimo dettaglio e poi in vista del rush finale dell’anno, con i duelli con Crotone e Benevento”.