Zichella: "Cecere era un leader. Quel gruppo aveva un materiale umano che non ho più trovato altrove"
Giovanni Zichella, ex vice allenatore dell'Avellino, in particolare nell'anno della finale playoff con il Napoli, ha parlato a Radio Punto Nuovo di diversi temi,tra cui il ricordo di Mimmo Cecere e i problemi attuali di questo Avellino.
Queste le sue parole: "Cecere? La sua scomparsa l'ho saputa da Vincenzo Moretti. Non volevo crederci. Mi è subito venuto in mente il suo carisma, la sua passione. Mimmo era un portiere talentuoso. Lo sentivo spesso perché era un procuratore e curava diversi ragazzi che conoscevo. La cosa che mi preme sottolineare di quella squadra che vinse col Napoli è che quella squadra li aveva dei valori umani che io altrove, allenando in tante squadre, non ho mai più trovato".
Il problema di questo Avellino: "Se mancano questi doti umane di cui parlavo poco fa, non posso dirlo, perché bisogna conoscere lo spogliatoio e questo magari solo Rastelli può dirlo. . Avellino non è una piazza facile, con tutto il rispetto per Cittadella, Chievo, Sassuolo o altre piazze. Un conto è fare la C ad Avellino, un altro fare altre categorie anche la serie A in altre piazze".
Su Rastelli: "Con massimo ho un rapporto di amicizia, posso solo dire che secondo me il calcio a volte non ha un buon funzionamento.Nel senso che quando si vince, si da merito ai giocatori e meno all' allenatore, quando si perde è colpa del mister e meno dei calciatori. Cosa voglio dire. Prima di Rastelli questa squadra aveva fatto male anche con un altro allenatore. Quindi la colpa, se vogliamo la chiamarla così, può essere dei giocatori, che magari non sono adeguati".
Sul futuro prossimo: "Non è una situazione semplice. Io mi concentrerei tantissimo prima di tutto sul presente, chiudere bene il campionato, concentarsi su queste tre partite e centrare i playoff. Il calcio mi ha insegnato una cosa. Ogni partita può cambiare le sorti di un campionato o una stagione. Basta pochissimo ad Avellino per accendere la fiammella dei tifosi. Ai playoff può accadere di tutto. Il mio consiglio è chiudere bene queste tre partite e poi vedere. Ricordste prima dei playoff col Napoli, l'ultima di campionato perdemmo 5-0 con la Spal, sembrava potesse crollarci tutto addosso e invece sappiamo come è finita poi".