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Biancolino fino al Foggia per giocarsi la permanenza. Caccia al Ds

di redazione TuttoAvellino

L'esonero di Pazienza e dell'intera area tecnica apre ad un nuovo capitolo in casa Avellino con il presidente D'Agostino che ha affidato a Biancolino le chiavi della prima squadra e probabilmente lo farà anche per la sfida con il Foggia. Biancolino si giocherà le sue carte con un pizzico di tempo in più rispetto a due anni fa, quando a Viterbo sostituì l'esonerato Taurino proprio in un turno infrasettimanale. Arrivò poi Rastelli che vinse a Francavilla la prima gara del suo ritorno in biancoverde. Ad oggi, secondo le indiscrezioni, non dovrebbe essere così, con il Pitone che come detto proverà a giocarsi addirittura la permanenza, che passerebbe per le due prossime partite. Turris e Foggia saranno i banchi di prova e Biancolino ha a disposizione pochissime ore prima del match di domani a Torre del Greco per provare a riportare almeno un briciolo di tranquillità ad una squadra impaurita e contratta.

Non ci sarà Raffaele Russo squalificato, l'ex bomber dell'Avellino potrebbe affidarsi all'usato sicuro e quindi ad un 3-5-2, ma nulla è da escludere. Sul fronte direttore sportivo saranno ore cruciali. D'Agostino è alla ricerca del profilo giusto, magari conoscitore della categoria, a cui affidare la guida dei lupi.


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