Catania-Avellino 0-1, fine primo tempo: decidono Marconi e Ghidotti, lupi con personalità
L'Avellino sta vincendo la battaglia del Massimino, grazie a un gol di Marconi al 10'.
Gara tosta, che l’Avellino sta interpretando bene, al netto delle folate del Catania prima e dopo il rigore e dopo la mezz’ora. I lupi l’hanno sbloccata con un pizzico di fortuna, grazie alla punizione di Marconi deviata dalla barriera, diventata imprendibile per Bethers. Il Catania è venuto fuori dopo il gol, conquistando un calcio di rigore giusto, per una trattenuta di Sannipoli su Bocic, ma Ghidotti si è preso la scena parando il rigore a Chiricò, fermando le successive conclusioni del fantasista e di Bocic.
L’Avellino ha ripreso fiato, ha colpito un palo con Mulè di testa e sempre di testa Sannipoli ha mandato alto da buona posizione. Quindi di nuovo il Catania in avanti, anche se con meno intensità, con Dubickas e Chiricò al tiro. Prima dell’intervallo punizione velenosa di Pezzella, calciata sul primo palo e deviazione in corner di Bethers.
Sontuosa la prestazione di Armellino, arretrato in difesa al posto dell’infortunato Benedetti (si teme guaio al ginocchio sinistro). Molto bene Pezzella, Sgarbi sta prendendo confidenza con la partita, con i suoi soliti strappi.