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D'Angelo: "L'Avellino è una squadra costruita con gli algoritmi. Sgarbi di categoria superiore. Il Benevento? Società da battere"

di Daniele Luongo

L’ex capitano dell'Avellino, Angelo D'Angelo è stato ospite ieri nella trasmissione Focus serie C in onda su Otto Channel: "Sono contento per il momento che sta vivendo l'Avellino perché la piazza lo merita e soprattutto i ragazzi lo meritano. Stanno andando oltre le aspettative. Sono contento che si respira un'aria diversa. Il Brindisi non è una squadra materasso. E' un segnale molto importante. L'Avellino mi sa tanto di una squadra costruita con gli algoritmi". Parlando degli infortunati che attanagliano lo spogliatoio irpino D'Angelo chiarisce: "Quando la coperta è corta è una gran cosa. E' normale che il campionato è lungo e hai bisogno di elementi. Ma appena l'Avellino ha avuto carenze in determinati reparti dove ha tanta concorrenza ha fatto risultato. Quando hai tanta concorrenza e devi mettere fuori qualcuno di importante hai il muso nello spogliatoio e fai fatica. Con gli infortuni che ci sono stati è uscito Sgarbi che è di categoria superiore". Continuando poi sulla promozione in B, l'ex capitano biancoverde dichiara: "L'operato di Perinetti è stato eccellente. Per me l'Avellino è la squadra da battere poi c'è il Benevento che è la società da battere. Vigorito lo conosciamo tutti, può fare uno squadrone a gennaio. Da Benevento non si aspettavano questo Avellino". 


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