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D'Ausilio: "Avrei preferito non segnare ma vincere. Il cambio? Non ero al massimo, era preventivato"

di Marco Costanza

Michele D'Ausilio, attaccante dell'Avellino, ha parlato dopo il 2-2 di Benevento e il suo primo gol stagionale. 

Queste le sue parole: "Non ero al massimo, infatti a fine primo tempo avevo avvisato che avrei potuto reggere al massimo altri 10 minuti e così è stato. Due punti persi? Non saprei, da una parte sì e da una parte no. Fare risultato qui non è facile. Purtroppo gli ultimi 20 minuti ci hanno messo con le spalle al muro e alla fine hanno trovato il gol. Ma abbiamo dimostrato di essere forti e siamo venuti qui a giocarcela a viso aperto". 

Come ripartire: "Subito forte, c'è subito un'altra partita complicata sabato contro il Catania e dobbiamo farci trovare pronti". 

Sul gol: "Non si è capito cosa è successo, ho visto la bandierina alzata, poi è venuto un mio compagno a dirmi è gol è gol e per fortuna è andata così. Avrei preferito non segnare ma vincere". 

Sul primo posto: "Certo che ci crediamo, stiamo facendo bene, vero non vinciamo da tre partite ma dobbiamo ripartire più forti. Poi non c'è solo l'Avellino e il Benevento. C'è il Cerignola che è una squadra forte, è un progetto ambizioso e sicuramente se la giocheranno fino alla fine".


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Domenica 17 novembre