Fidelis Andria-Avellino 1-0, fine partita: altro che playoff, i playout sono dietro l'angolo
Meno uno alla fine della stagione più negativa e imbarazzante dell'Avellino degli ultimi 25 anni. I biancoverdi cedono pure alla Fidelis Andria, che vincendo si qualificano per i playout, che l'Avellino rischia addirittura di disputare con una serie di risultati sfavorevoli, ma non impossibili, all'ultima giornata.
In caso di ko col Monterosi, di vittoria di Messina e Andria e di un pareggio della Turris, l'Avellino piomberebbe al quintultimo posto. Una situazione assurda generata dal terzo stop di fila, al termine di una prestazione opaca. Primo tempo deludente, meglio la ripresa ma a 10 minuti dalla fine un tiro sporco di Candellori è stato deviato da Dalmazzi e da Tito finendo alle spalle di Pane.
Nel finale rosso diretto a D'Angelo per un fallaccio su Ekuban e lupi in 10. Il forcing si è concretizzato in conclusioni sballate. Quasi nulla da salvare, se non le prestazioni di Sottini e Di Gaudio.