FISCHIO FINALE - Lezione troppo pesante per i lupi, l'Udinese approfitta degli errori difensivi

L’Avellino esce dalla Coppa Italia cedendo all’Udinese, rovinando un discreto primo tempo con un finale di frazione di sofferenza, beccando gol da Brenner al 41’ e poi lasciando ai friulani campo aperto per affondare due volte il colpo in 8’ nella ripresa: fallo di mano di Armellino in area e rigore assegnato dopo il check al Var (trasformato da Thauvin) e terzo gol di Lucca, a chiudere i giochi. Nel finale di gara il sigillo di Davis, per il definitivo 4-0.

I lupi hanno provato a rendere meno amaro il passivo, ma Okoye è volato d’istinto sul colpo di testa di Russo, il migliore tra le fila biancoverdi (è entrato al 14’ della ripresa). Chance pure per D’Ausilio, che ha calciato alto su invito dell’ex Messina. Traversa di Lucca nel primo tempo, sull’1-0.

Da rivedere la difesa, con Armellino in netta difficoltà contro Lucca e Brenner e Frascatore fuori posizione sui gol di Lucca e Davis. Discreto l’apporto di Sounas, che è durato un’ora di gioco, prima di lasciare il posto a D’Ausilio. Sottotono Patierno e Gori.