FISCHIO FINALE - Un Avellino cinico e compatto espugna Benevento dopo 10 anni grazie a Patierno
L'Avellino fa la storia e vince un derby sentitissimo al 'Ciro Vigorito' di Benevento dopo 10 anni, terzo successo di sempre in terra sannita per i Lupi, che così riscattano le ultime prestazioni opache giocando una partita accorta, concreta, cinica. I biancoverdi infatti capitalizzano la rete di Patierno nel primo tempo, spettacolare nel modo in cui è stata costruita, e controllano le sfuriate del Benevento nel secondo tempo. Nella ripresa infatti la partita la fanno sempre più i padroni di casa, ma un super Ghidotti oggi in stato di grazia, miracoloso in un doppio intervento nel primo tempo, sempre pronto nelle respinte e nelle uscite nella ripresa, mette in cassaforte il risultato. Il Benevento spinge soprattutto tra il 65' e il 70' quando trova un muro davanti a sé, calcia fuori con Masciangelo e colpisce anche un palo con Berra.
Pazienza manda anche in campo forze fresche con Sgarbi, Casarini, Benedetti, Pezzella, Falbo e fa scorrere il cronometro. Nella parte finale la gara si riequilibra, Avellino sempre compassato nelle proprie giocate senza forzare. Ultimo sussulto propprio al 95' quando Ghidotti esce male, Marotta calcia a porta vuota la Cionek salva sulla linea. Per il Benevento non c'è più niente da fare: vince l'Avellino e scavalca in classifica proprio i sanniti, ora è quarto.