Izzo sui social: "Sono accusato di aver combinato Modena-Avellino del 2014, una partita che neanche giocai. Certo della mia innocenza"
Dopo la sentenza di primo grado che lo ha condannato a 5 anni di reclusione per calcioscommesse e associazione camorristica, Armando Izzo, difensore del Monza, ha scritto sui social un pensiero, affermando ancora una volta la sua innocenza per la vicenda che lo vede legato a partite di quando era un calciatore dell'Avellino.
Queste le sue parole: " Sono molto deluso dalla sentenza di primo grado. Sono stato assolto per non aver commesso il fatto nella partita Avellino - Reggina del 25 maggio 2014 ma vengo accusato di aver combinato la partita Modena - Avellino del 17 maggio 2014, una partita che non ho neanche giocato. Leggerò le motivazioni con i miei avvocati e presenteremo appello. Credo nella giustizia e sono sicuro che verrà dimostrata la mia assoluta estraneità all’ambiente criminale. Ringrazio AC Monza e la mia famiglia, che mi sono sempre vicini. Non smetto di combattere!".