L'Avellino e il mercato in entrata...
di Alfonso Marrazzo
Avellino stratega del mercato. Il sodalizio caro al presidente Taccone da due anni a questa parte opera alacremente sul mercato fiutando i migliori affari. Nella passata stagione, infatti, i vari Di Masi, Fabbro, Catania, Biancolino e su tutti Castaldo furono acquisiti tutti a parametro zero. Quest'anno Schiavon, Togni e lo stesso Pisacane sono stati ingaggiati nella medesima maniera. Vero è che viviamo in un periodo di crisi, ma l'ultimo sforzo che la società compì fu quello legato.a Lasagna preso per fior di quattrini dal Catania, investimento poi rivelatosi inconsistente. Sarà proprio questo il motivo del cambiamento?
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