La Gazzetta dello Sport ha analizzato il momento della Lega Pro, alle prese con la rabbia di 12 società contrarie alle scelte decise dal consiglio direttivo e con le rinunce di alcune squadre che dovrebbero partecipare ai playoff. In 12 hanno chiesto una nuova assemblea per cercare di modificare le decisioni da portare al vaglio del consiglio federale. Ma è impossibile organizzarla prima dell'8 giugno. Quindi la possibilità che alcune delle 28 società in corsa per la B rinuncino a partecipare (Catania, Siena, Albinoleffe e Arezzo su tutte). Infine la necessità di adottare una formula più snella, con sole gare secche, per terminare entro il 30 luglio e consentire alle società di risparmiare almeno un mese di stipendi. È una corsa contro il tempo con troppi punti interrogativi.