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Marconi: "Sentivo che avrei segnato quella punizione. Pazienza? Mi ha dato fiducia, sto bene, bisogna continuare così"

di Marco Costanza

Michele Marconi, attaccante dell'Avellino, ha parlato a Prima Tivvù dopo la vittoria in casa del Catania. 

Queste le sue parole: "La punizione? In passato ne ho tirata qualcuna, e non sono l'addetto a tirarle in questa squadra. Ma sincero, oggi me la sentivo, ai ragazzi ho detto faccio gol, faccio gol, mi è andata bene anche con una deviazione". 
Sulla partita: "Penso che nessuno abbia pensato di venire qui a vincere pensando di fare una passeggiata. Non abbiamo pensato a nulla, ai loro problemi, ma solo a noi stessi, ai tifosi, che ieri ci hanno fatto capire quando ci tenessero. Abbiamo dfimostrato compattezza e unità di intenti e in Serie C soprattutto si vince così, con unione tra tutte le componenti". 
Sul momento: "Le cose stanno pian piano girando per il verso giusto. L'anno scorso per me è stato un incubo e l'ho sofferto molto quel periodo a livello personale. Ora piano piano le cose stanno girando per il verso giusto e sono davvero felice. Penso che questa unità, continuità e competizione tra tanti ottimi calciatori, aiuta a farci esprimere al meglio. Ognuno cerca di fare il massimo, poi l'allenatote fa le sue scelte. Quando vuoi vincere un campionato c'è sempre la squadra prima di tutto". 
L'incontro con i tifosi: "Non ci sarò purtroppo, andrò a casa subito, guarderò i video sui social. Mi dispiace davvero". 
Su Pazienza: "Ho cercato di non mollare, il mister mi ha dato fiducia, ho aspettato il mio momento. Ora sto avendo piu chace e vogio dare una grossa mano". 


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