Ricordate l'Avellino di Taccone? Deve 13 mln di euro al fisco
Fonte: Articolo di Calciobalilla

Non finiscono i guai per l’Avellino Calcio (AS Avellino) di Walter Taccone. Negli ultimi giorni, il Calcio Avellino 1912 s.r.l, la società sportiva esclusa dal campionato di Serie B nel 2018, ha ricevuto dall’Agenzia dell’Entrate Riscossione, una richiesta di pagamento di circa 13mln di euro per imposte di varia natura (Irpef, Iva, Tari, Irap) non pagate che vanno dal 2011 al 2018. Nonostante la società non partecipi a nessun campionato, continua a operare a livello legale non essendo mai stata dichiarata fallita da nessun tribunale.
Dinanzi a tale richiesta, la società di Walter Taccone, rappresentata da Emilio Argenziano e assistita dal dottor Fedele D’Arienzo, ha contestato, dinanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Avellino, la richiesta di pagamento chiedendo la sospensione della procedura. Nel corso del giudizio, l’Agenzia delle Entrate, assistita dall’Avv. Ettore Freda, ha ottenuto il rigetto della domanda di sospensione. Ora la Commissione Tributaria Provinciale dovrà pronunciarsi nel merito.
Il Calcio Avellino 1912 di Walter Taccone dovrà pagare le imposte mai versate dal primo anno giocato tra i professionisti fino al giorno dell’esclusione dal campionato di Serie B. Una società in essere che, nonostante la scomparsa dal calcio giocato, ha continuato a beneficiare dei bonus riguardati i trasferimenti di alcuni calciatori cresciuti tra le fila della rosa biancoverde. Tra tutti proprio Davide Zappacosta, attuale giocatore dell’Atalanta.
Adesso bisognerà attendere l’evolversi della situazione per comprendere quali altre conseguenze subirà l’ex numero uno dell’Avellino Calcio.