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Trotta: "Ci sono stati degli alti e bassi, serve continuità. Il rigore? C'era tanta gente che voleva tirarlo, ma me l'hanno lasciato"

di Marco Costanza

Marcello Trotta, attaccante dell'Avellino, ha parlato dopo la vittoria contro il Giugliano. 

Queste le sue parole: "Sicuramente è una vittoria importante dopo quella di domenica scorsa con il Foggia. Sappiamo che venivamo da un periodo non facile e questa vittoria ci ha dato morale e dobbiamo continuare in questo modo". 
Le critiche: "Io credo che bisogna sempre dare il massimo, poi non sempre ci si riesce. Fa piacere che i tifosi vogliono sempre il massimo, questo mi spinge sempre a far meglio. E' giusto che ci siano le critiche quando le cose magari non vanno bene". 
Mancanza di continuità: "Ci sono stati degli alti e bassi, ma fa parte dell'andamento della squadra. Con l'arrivo di Marconi sicuramente la responsabilità di fare gioco e incidere si è allargata. Ma l'importante è essere uniti e andare avanti". 
Sulla posizione: "Se facciamo partite che siamo belli alti è tutto più facile. E' chiaro che stare lontano dalla porta mi fa incidere di meno, ma si deve dare una mano alla squadra facciamo questo e anche altro". 
Sui gol: "Sicuramente si poteva fare di più, ma tutti. E sappiamo che anche da qui alla fine possiamo e dobbiamo fare di più". 
Sul rigore: "Sì c'erano un po' di persone che volevano tirarlo ma alla fine me l'hanno lasciato e andata bene". 


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