Bertotto: "Vittoria meritata. Bravi a reagire dopo un gol arrivato ampiamente oltre il recupero. Contento di cosa stiamo costruendo"
Valerio Bertotto, allenatore del Giugliano, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria al Partenio-Lombardi contro l'Avellino.
Queste le sue parole: "Partita dove abbiamo avuto un impatto differente rispetto a Benevento, siamo stati bravi a passare in vantaggio. Bravi a tenere botta sull'attacco dell'Avellino, poi abbiamo preso un gol a tempo ampiamente scaduto. Siamo stati bravi a metabolizzare il gol e nel secondo tempo abbiamo meritato la vittoria. In precedenza, un episodio come l'1-1 la squadra lo subiva in maniera negativa".
Rimasto fermo per 3 anni: "Me lo sono chiesto anche io. Vivo per questo lavoro, prima da calciatore e poi da allenatore. Il mio pensiero è quello di non pormi mai obiettivi, lo è stato così prima da calciatore e poi da allenatore. Ma il calcio è strano, perchè si creano delle dinamiche che ti costringono a stare ai margini. Ringrazio la proprietà per avermi rimesso in gioco e ora speriamo di ottenere grandi risultati".
Sugli obiettivi: "Non so quanti punti ho in classifica, in questo momento non mi interessa. Mi interessera solo dopo un lungo percorso di crescita. Non è nato oggi il mio Giugliano, ma dal primo giorno. Ricordo subito la Coppa Italia a Benevento, quando con un solo allenamento siamo andati a vincere al Vigorito".