Caso Brescia, Cellino trova l'accordo con l'Agenzia delle Entrate: obiettivo spostare la penalizzazione al prossimo anno

Secondo le ultime provenienti da Brescia, i legali di Massimo Cellino, presidente del Brescia, sarebbero riusciti a trovare l'accordo con l'Agenzia delle Entrate per versare i mancati pagamenti Irpef e Inps che hanno portato come noto, in sede di controllo, al deferimento del club da parte del TFN. Cellino ha dichiarato più volte di essere stato truffato dalla Alfieri Spv, che avrebbe dovuto versare le cifre richieste utilizzando però crediti di imposta inesistenti, ed è pronto a versare ora i 2 milioni di euro mancanti, più le relative sanzioni. La somma dovrebbe essere rateizzata e la posizione regolarizzata nei confronti dell'Agenzia delle Entrate.
Farà leva su questo domani Cellino nel primo grado di giudizio di fronte la giustizia sportiva per evitare la penalizzazione di 4 punti che vorrebbe dire retrocessione immediata: l'intenzione è quella di dimostrare la propria buona fede, anche in virtù del suddetto pagamento, e far così slittare la penalizzazione al prossimo campionato, salvando così la serie B e mandando ai playout Salernitana e Sampdoria.