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Caso Brescia, le motivazioni del TFN: smontata la tesi della truffa, il club poteva verificare la validità dei crediti di imposta

di redazione TuttoAvellino
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Sono già state depositate le motivazioni della sentenza degli 8 punti di penalizzazione al Brescia (4 da scontare quest'anno, altri 4 la prossima stagione), che hanno provocato la retrocessione in Lega Pro delle rondinelle. 

Come riportato dal Corriere dello Sport, la sentenza conferma l'inesistenza dei crediti di imposta acquistati dal gruppo Alfieri e il mancato versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps per il periodo novembre 2024 – febbraio 2025, per un ammontare complessivo di circa 2 milioni di euro.

Secondo i giudici federali, prosegue il Corriere dello Sport, il Brescia aveva tutti gli strumenti per verificarne la validità prima di procedere.


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