Benevento-Avellino 0-1, le pagelle: Patierno si riscatta, Ghidotti e Cionek decisivi
L'Avellino conquista il derby a Benevento dopo 11 anni di astinenza. Vittoria nel segno di Patierno, ma fondamentali sono stati gli interventi di Ghidotti e Cionek. Bene Palmiero e D'Angelo. Le pagelle di Benevento-Avellino 0-1.
Ghidotti 7 - Mezzo voto in meno per l'uscita a vuoto al 96', che poteva costare caro all'Avellino. Ma se l'Avellino ha vinto a Benevento è anche merito suo. Salva due volte su Ferrante, sventa un siluro di Talia ed esce con coraggio sulle palle alte. Decisivo, come a Catania.
Cancellotti 6,5 - È la mossa a sorpresa di Pazienza, che lo arretra nuovamente sulla linea dei difensori. Solita grinta contro un cliente scomodo come Masciangelo.
Rigione 6,5 - Un solo svarione, quello commesso su Tello, che lo frega sulla linea di fondo e calcia da posizione defilata (bravo Ghidotti). Per il resto sbriga la faccenda con estrema attenzione.
Cionek 7 - Quel colpo di testa sulla linea di porta vale quanto un gol. Cancella Marotta al 96' e con esperienza fa innervosire gli avanti giallorossi;
Ricciardi 6 - Assieme a Cancellotti prende in consegna Masciangelo, ma ogni tanto sono dolori. Ci prova in attacco, con un'azione personale conclusa con una conclusione respinta da Karic. Dietro va così così.
(29' st Benedetti 6 - La sua fisicità diventa importante sui cross nel finale di gara. Buono l'approccio e non era facile).
Armellino 6,5 - Quando la partita si fa dura, lui inizia a giocare. Meglio nella ripresa, dopo un primo tempo sornione. Calamita diversi palloni, importante.
Palmiero 6,5 - Da un suo recupero a centrocampo nasce l'azione che porta al gol di Patierno. Esce stremato dopo aver domato gli avversari di reparto, bravo negli anticipi. Una delle prove migliori della stagione.
(32' st Pezzella sv).
D'Angelo 6,5 - Doveva essere la sua partita e così è stato. Pazienza gli dà fiducia e lui la ripaga con una prestazione molto positiva. Entra nell'azione del gol con un'imbucata per Gori. Ma nel complesso è sempre nel vivo dell'azione, nei recuperi senza palla, nei raddoppi. Bravo.
(28' st Casarini 6 - Prova a contenere le ultime folate beneventane e ci riesce a intermittenza. Ma è comunque discreto il suo apporto).
Tito 6,5 - Il capitano aveva bisogno di mettere minuti nelle gambe in gare del genere. Fino a quando ha fiato è molto importante in fase difensiva. Si piazza su Improta e annulla Karic.
(19' st Falbo 5,5 - Meriterebbe mezzo punto in meno. Approccio molle, Pazienza gli urla contro quando per tre volte di fila è troppo leggero nei contrasti e troppo sufficiente nelle giocate. Partite del genere si giocano con personalità).
Gori 6,5 - Non è mai pericoloso davanti a Paleari, ma il suo assist per Patierno vale mezzo gol. Utile nel tenere alta la squadra.
(29' st Sgarbi 6 - Becca un giallo pesante per la troppa esultanza e salterà la gara col Taranto per squalifica. Quando entra prova a tenere palla in attacco per far correre il cronometro).
Patierno 7 - Si riscatta dopo gli errori con la Turris segnando un gol stilisticamente bello e difficile. Prova a fregare l'arbitro nel recupero della ripresa, ma prende un'ammonizione per simulazione.
All.: Pazienza 7 - Rispetto a quella di Catania è stata una vittoria molto più sofferta, ma tremendamente pesante. Indovina i cambi nel momento decisivo della partita.