Cassino-Avellino 2-1, le pagelle: sufficienza per pochi. Bucaro: il 4-3-3 non convince, Graziani aveva fatto meglio
L'Avellino cade sul campo del Cassino e dice addio alle speranze per agguantare il primo posto. Sufficienza per pochi. Bucaro: il 4-3-3 non convince, Graziani aveva fatto meglio. Le pagelle di Cassino-Avellino 2-1.
Viscovo 5.5 – Due tiri, due gol subiti. Sul primo gol di Ricamato prova a salvare, senza evitare il tap-in vincente, mentre sul secondo guizzo del centrocampista si fa beffare da un tiro centrale.
Betti 5 – Colpevole e sfortunato nell’occasione della seconda marcatura del Cassino. Non riesce a impattare il pallone che arriva a Ricamato. Nel complesso non aveva sfigurato.
(39' st Omohonria sv).
Dionisi 5.5 – Rischia grosso con un retropassaggio che mette in difficoltà Viscovo costretto a uscire dall’area per sventare la minaccia. Meno bene delle altre volte, non rientra in campo nella ripresa.
(1' st Dondoni 5.5 – Il secondo gol del Cassino è uno svarione collettivo della difesa irpina che penalizza anche lui).
Morero 5.5 – Incassa la nona ammonizione stagionale, ancora una volta per proteste ed entra in diffida. Come tutta la difesa non brilla.
Parisi 5.5 – In difficoltà contro Tomassi, prova a restare attaccato al duello con la solita grinta, ma non basta. In fase di spinta non eccelle.
Matute 5 – In affanno per tutta la partita, pur mettendoci personalità e sacrificio nella corsa. Non becca quasi mai l’avversario e a metà campo l’Avellino soffre maledettamente).
Rizzo 6 – Un buon esordio, poi è costretto a chiedere il cambio per un infortunio muscolare.
(10' st Di Paolantonio 6 – Sventaglia al centro dell’area una quantità industriale di cross, che gli attaccanti gettano alle ortiche).
Gerbaudo 5 – Mai una giocata degna di nota, ma è limitato da un fastidio all’adduttore che lo costringe al cambio. Ma l’alibi regge a metà
(1' st Sforzini 5.5 – Entra bene in partita, poi si eclissa e di lui si ricordano solo colpi di testa da poco dentro l’area di rigore e decisamente dimenticabili).
Tribuzzi 6 – Come contro l’Anagni si accende a intermittenza, ma riesce a rimettere in piedi la partita conquistando un calcio di rigore.
De Vena 6 – Fa quattordici con la trasformazione dal dischetto, è l’unico seriamente in grado di portare pericoli alla porta del Cassino.
Da Dalt 5 – Probabilmente la prova più incolore da quando è ad Avellino. Nella ripresa arriva alla conclusione in diagonale, impreciso e spento.
(32' st Pepe sv).
All.: Bucaro 5 – Il 4-3-3 sembra aver già fallito. L’Avellino si accende nella ripresa con il 4-4-2, senza convincere più di tanto. Ha fatto peggio rispetto alle prime 5 gare della gestione Graziani.