Venezia-Avellino 3-1, le pagelle: delusione biancoverde, Asencio è un lampo nel buio
Prova inguardabile dell'Avellino, la peggiore della stagione. Si salvano in pochi, Asencio è un lampo nel buio. Le pagelle di Venezia-Avellino 3-1.
Lezzerini 6 – Il voto è una media tra i due prodigiosi interventi del primo tempo e la poca reattività sulle reti di Domizzi e Zigoni.
Migliorini 5 – Andelkovic lo beffa sul gol del raddoppio, in apnea per tutto l’incontro.
Morero 5 – un grosso passo indietro rispetto alle ultime apparizioni. Ancora imbambolato dal gol di Cacia, non riesce a guidare il reparto.
(39' st Falasco sv).
Ngawa 5,5 – L’unica disattenzione è sul gol di Litteri, per il resto si conferma il migliore di un reparto difensivo da film horror.
Laverone 5 – Garofalo lo fa ammattire nel primo tempo, prova a rinvigorirsi nella ripresa, ma non è la sua giornata né in fase di copertura, né in fase offensiva.
De Risio 5 – Tanta corsa, spesso a vuoto. Prova ad arginare l'onda veneziana, ma alla fine deve arrendersi assieme a tutta la squadra.
Di Tacchio 4,5 – La peggiore prestazione da quando veste il biancoverde, capita anche a lui di sbagliare l’approccio a una partita.
(1' st D'Angelo 5,5 – Più dinamico, ma poco convinto. Gli capita il pallone del 2-2, ma si coordina male e spreca tutto).
Molina 5 – Bocciato da mezzala, meglio riproporlo sulla fascia. Non entra mai nel vivo del gioco, mai un’iniziativa degna di nota.
Rizzato 5 – Non si vede mai. Frey fa ciò che vuole, copre male e non spinge mai. Pesantemente insufficiente.
(9' st Gavazzi 6 – Ha il merito di servire ad Asencio il pallone del pareggio. Si piazza tra le linee e fatica, ma almeno ci prova)
Asencio 6,5 – Due tiri, un gol. Nel primo tempo non ne becca una, ma ci mette cuore e volontà. Poi impallina Audero alla prima possibilità e sfiora l'incredibile 1-2 mandando al lato di un soffio.
Ardemagni 5 – Non gli è stato servito un solo pallone e questo va in sua discolpa. Corre tanto, pressa il portatore di palla, si sacrifica. Ma in attacco è nullo.
All.: Novellino 5 – Urla e sbraita, richiama l’attenzione di una squadra molle e senza idee. Non riceve adeguate risposte. Il pari di Asencio è un fuoco di paglia, poi l’Avellino ripiomba nel buio di una prestazione inconsistente.
Venezia (3-5-2): Audero 6; Andelkovic 6, Modolo 6, Domizzi 7; Frey 6.5, Falzerano 6.5, Stulac 6.5, Pinato 6 (40' st Suciu 6), Garofalo 6.5; Litteri 7 (43' st Zigoni 7), Geijo 6. All.: Inzaghi 7.