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VIDEO - Mi ritorni in mente, 5 aprile: Zeman gioca a tennis col Verona e Castaldo abbatte il Gubbio

di redazione TuttoAvellino

Nuovo appuntamento con la rubrica "Mi ritorni in mente", con la quale ripercorriamo gli ultimi 40 anni di storia dell'U.S. Avellino, giorno per giorno. 

I biancoverdi hanno disputato otto gare il 5 aprile, con un bilancio di cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte.

Il primo precedente è datato 1980, avversario di turno la Juventus di Giovanni Trapattoni, dei futuri campioni del Mondo, Zoff, Gentile, Cabrini, Scirea e Tardelli autore del primo dei due gol bianconeri (il secondo lo realizzò Bettega).

L'anno dopo l'Avellino si prese la rivincita maltrattando la povera Pistoiese della meteora Luis Silvio, sconfitta 3-0 al Partenio grazie alle reti di Vignola, che realizzò una doppietta intervallata dal gol di Criscimanni (vedi il video alla fine dell'articolo). 

Vittoria di prestigio, invece, nel 1987: sempre al Partenio a cadere è stato il Milan di Berlusconi, steso dall'asse Alessio-Tovalieri. A nulla valse il gol di Tassotti nella ripresa. La panchina di Nils Liedholm, già scricchiolare, finì per crollare causando l'esonero dello svedese e il debutto di Fabio Capello. 

Il 5 aprile del 1992, invece, nel campionato di Serie B, l'Avellino impattò 2-2 sul campo del Bologna, mentre nel 1998, in Serie C, i lupi espugnarono il campo dell'Acireale con il risultato di 1-0

Scorpacciata di reti nel 2004. L'Avellino targato Zdenek Zeman, destinato alla mesta retrocessione in Serie C, si scatenò contro il Verona dominato e distrutto al Partenio con un tennistico 6-0. Alla festa del gol parteciparono un po' tutti, da Moretti a Tisci, da Manca a Kutuzov e Capparella che colpì una traversa sul 6-0. Una serata di gloria in una stagione da dimenticare (vedi il video alla fine dell'articolo). 

Nel 2008, il Partenio non ha portato gioie: l'Avellino di Alessandro Calori fu travolto 3-0 dal Grosseto di Danilevicius. 

Si arriva così al 2013, al campionato trionfale di Lega Pro terminato con la promozione in Serie B. A Gubbio, l'Avellino costruì ulteriormente i presupposti per il salto di categoria espugnando il Barbetti con la prodezza di Gigi Castaldo, che realizzò il 3-2 con un tiro al volo su invito di Zappacosta. In precedenza l'Avellino si era portato avanti con Angiulli, ma era stato ribaltato anche a causa di un gol di Galabinov, biancoverde l'anno dopo. Prima la punizione di Zullo e poi la rete di Castaldo portarono i lupi a +8 sul Latina (vedi il video alla fine dell'articolo). 

Nei video in basso la vittoria per 3-0 contro la Pistoiese, il 6-0 al Verona e il blitz a Gubbio.

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Il 3-0 dell'Avellino alla Pistoiese, del 5 aprile 1981


Il 6-0 al Verona del 5 aprile 2004


Il blitz a Gubbio per 3-2 del 2013


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